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Lavori bloccati, gara al Tar e allora ai giardini a lago di Como tornano birra e street food

Del cantiere per il rifacimento dei giardini a lago di Como si sono ormai perse le tracce da un po’. Vicenda decisamente tormentata: si è passati dall’annuncio del via ai lavori fissato per il 12 giugno scorso allo stop per mancanza di documenti dell’azienda che vinse l’appalto comunale, poi all’esclusione anche della seconda ditta, infine alla battaglia legale davanti al Tar. E così, anche le speranze di far partire le ruspe entro questo mese di settembre, almeno per ora, sono svanite. Molto, come accennato, dipenderà anche da ciò che diranno i giudici in merito alla ricorso della seconda azienda (a luglio venne accolta la richiesta di sospensiva dei privati).

Nel mentre, nella zona dei giardini torneranno street food e birre da qui a poche settimane. Si tratta dell’ennesimo appuntamento di questo genere, dalla scorsa primavera. E forse il nome scelto per la manifestazione che si terrà tra il 29 settembre e il 1° ottobre prossimi ha trovato anche il nome giusto per la zona, in attesa della riqualificazione: “Como Beer Park”, ovvero la funzione principale che di fatto assolve l’area in questo periodo di limbo.

Organizzata da Paneliquido, a fine mese dunque via alla festa della birra artigianale tra giardini, Tempio Voltiano e viale Corridoni, a ingresso gratuito e con 12 birre artigianali italiane alla spina, street food festival, angolo musicale e area tavoli.

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5 Commenti

  1. Como città alcoolica.
    Il pifferaio e la sua “squadra di rivoluzionari allo sbaraglio” penosi.
    Rapifan accontentati con una birretta , d’altronde non concepiscono altro.

  2. Bloccato????
    Mavva…mi pare impossibile in una città ricca del nord a confine con la Svizzera dove ogni progetto sempre è stato celere e realizzato al meglio

    Siete sicuri?

  3. Un’altra fiera paesana con bancarelle, puzza di fritto e sporcizia nel salotto buono della Città. Emblema di una visione della comunità in cui il bello, la cultura e la cura stabile degli ambienti urbani lasciano il posto al mordi e fuggi e al consumo di peggior qualità. Immagine comunque coerente di chi, dopo aver contestato l’arte, la valorizzazione dei luoghi storici mediante pedonalità e miglior fruibilità, afferma come unica funzione sostitutiva festose ed etiliche adunanze. 🤪
    Benvenuti a Como!

  4. Complimenti a questa amministrazione per avere trasformato i giardini a lago in perenne area sagre, con eventi spesso di bassissimo livello e accampamenti di furgoni orrendi, puzza di cucina perenne con l’impossibilità per chi abita vicino di aprire le finestre.
    Uno schifo totale

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