Il Comune di Como riorganizza lo storico mercato mercerie sotto le mura, amatissimo dai comaschi e spesso tappa per gitanti e turisti. L’amministrazione ha avviato la prima fase del riordino in vista – testuale – “di una seconda più radicale riorganizzazione dell’area mercatale” che al momento non è dato conoscere.
Per quanto concerne questo primo step, il settore COmmercio ha previsto alcuni passaggi, con relativo costo. Eccoli di seguito:
– verifica/confronto con gli Uffici Comunali in merito agli eventuali spazi soppressi o di dimensioni troppo ridotte per poter esserere rassegnati in concessione (€ 1.200);
– verifica/confronto con gli Uffici Comunali in merito agli eventuali spazi la cui collocazione sia da riconsiderare a causa della intervenuta modifica dello stato dei luoghi che ne resero possibile la costituzione (€ 2.200);
– verifica e censimento dello stato di fatto degli stalli/posteggi partendo dalla documentazione a disposizione degli uffici (file in formato shapefile) € 3.500;
– servizio di analisi studio e progettazione marchio per realizzazione di borchie € 17.500;
– materializzazione al suolo delle geometrie degli stalli/posteggi commerciali tramite posa in opera di borchie per la definizione delle superfici concesse ai singoli operatori (€ 8.000);
– fornitura di nuova planimetria dell’area mercatale (file in formato shapefile) € 6.000;
– fornitura di nuova planimetria del Mercato Mercerie (file in formato shapefile) in una prospettiva di una seconda più radicale riorganizzazione dell’area mercatale (€ 6.000).
In totale, dunque, Iva e oneri inclusi, una spesa di 54mila e 818 euro. A ottenere l’incarico per le varie operazionu, due società: la Delta Como Srl di Como e la Biondan Spa della provincia di Verona.