A volte il cambiamento comincia dal basso e, soprattutto, da un gruppo di persone che decide di mettersi a disposizione della propria comunità.
Sono i ragazzi della Consulta Giovani di Lipomo a incarnare proprio questo concetto, con un 2019, appena chiusosi, denso di progetti di volontariato e ambientalismo autofinanziati e che hanno coinvolto decine di coetanei di diversi comuni sul territorio comasco.
“Noi ragazzi della consulta intendiamo la politica come mettere le proprie capacità al servizio degli altri – spiega Gianluca Leo, 24 anni, presidente della Consulta – sappiamo che a tutti i livelli c’è bisogno di una nuova classe dirigente e per formare quella locale è importante favorire organi come il nostro, grazie al quale i giovani possono gestire un fondo, utilizzarlo per il bene della comunità, fare i conti con la burocrazia, decidere quali sono le priorità e ascoltare i bisogni delle persone”.
La consulta ha infatti promosso, tra i tanti progetti, la “Green challenge”, iniziativa di pulizia degli spazi pubblici e la ristrutturazione dell’oratorio del Comune alle porte di Como, il cui progetto ha ottenuto ben 15mila euro dalla Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, giusto qualche settimana fa.
“Molti nostri concittadini sono cresciuti all’oratorio e il bisogno di farlo tornare ad essere una struttura capace di accogliere ed educare i ragazzi è molto forte – spiega Gianluca – una domanda che come gruppo giovanile abbiamo subito fatto nostra. Grazie ai membri della nostra consulta che già frequentavano il posto è stato possibile tenere la struttura aperta sei giorni su sette”.
Ma l’impegno dei membri della consulta non si è fermato ad allungare gli orari di apertura dell’oratorio che è anche stato imbiancato e il cui giardino, tagliaerba in mano, è stato rimesso a nuovo. Mettendo poi a disposizione i fondi della consulta, i membri hanno regalato dell’attrezzatura sportiva alla parrocchia, racconta Gianluca, istruttore di boxe e studente di beni culturali.
La energie di Gianluca e compagni si sono anche concentrate sull’ottenere i fondi per l’eliminazione delle barriere architettoniche presenti nell’oratorio, con la realizzazione di un bagno per persone con disabilità oltre a due per normodotati.
“Abbiamo ottenuto il supporto di tredici associazioni del paese – spiega Gianluca – la bella notizia è poi arrivata il 23 dicembre, quasi fosse un regalo di Natale: il nostro progetto è stato approvato e la Fondazione ha stanziato 15mila euro Aspettiamo, però, a cantare vittoria perché il bando richiede di trovare ulteriori fondi. Ma siamo già al lavoro”.
Altra iniziativa lanciata nell’anno passato dalla Consulta Giovani di Lipomo è poi la “Green Challenge”, delle giornate di pulizia delle aree verdi del Comune che nel tempo si è estesa anche ai boschi di Tavernerio, in collaborazione con la consulta locale e quella di Brunate, dove, racconta Gianluca, le procedure di pulizia riprenderanno in primavera.
Ma i prossimi passi per gli ambientalisti della Green Challenge riguardano le acque del Lario e tutto il territorio comasco: “Ci piacerebbe portare a Como i Seabin, oltre a quello già presente, i cestini che raccolgono i detriti presenti nelle acque e anche le Reverse Vending Machine, distributori automatici che prendono rifiuti urbani e restituiscono l’equivalente in denaro. Sono obiettivi ambiziosi ma realizzabili, rimaniamo a disposizione di chiunque voglia accettare la nostra sfida verde”.
“Il mio sogno è che in ogni Comune possa nascere una Consulta Giovani. Per raggiungerlo sto lavorando alla creazione di una Federazione Giovanile composta dalle Consulte locali della Provincia di Como – conclude Gianluca – abbiamo dimostrato a più riprese quanto si possa fare se lavoriamo insieme. Vorremmo che questo senso di unione sia accolto da altri ragazzi, da altri Comuni e da chiunque voglia fare la sua parte per investire nel futuro”.
2 Commenti
Complimenti!!!!! Che sollievo constatare che la necessità di un mondo più pulito sia sempre più sentita e che i giovani siano sempre più attivi in questa direzione tramite la riduzione dei rifiuti e altre iniziative!
Questa è la “gioventù” che riesce a farci sognare sperando che questa bella iniziativa possa contagiare tanti bravi ragazzi come loro
Siete un esempio anche per quelli della mia generazione