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Como, il maxi cantiere incubo in via Borgovico anticipa al primo luglio. Senso unico e deviazioni per tutta l’estate

Il cantiere di via Borgovico a Como anticipa: i lavori partono già tra 4 giorni, cioè lunedì primo luglio e non l’8 come previsto fino a oggi. Lo comunicano il Comune e la società Lereti.

“Dopo attenti studi per limitare gli inevitabili disagi – recita la nota di Palazzo Cernezzi – si informa che la zona della via Borgovico nuova interessata dal cantiere sarà, in direzione Cernobbio, a senso unico di marcia. Il traffico in arrivo in città dalla via per Cernobbio sarà deviato alla rotonda fronte Iperal di Monte Olimpino e l’accesso in città sarà consentito dalla via Nino Bixio. In via Bixio, per questioni connesse a esigenze dei pullman doppi, viene istituito, in direzione centro città, senso unico di marcia tra la rotonda all’altezza di via XXVII Maggio e la via Borgovico vecchia”.

Il cantiere sarà attivo tutti i giorni dalle 7 alle 22.

“Considerata l’importanza dell’intervento e i certi disagi, l’Amministrazione auspica la massima collaborazione da parte della cittadinanza – afferma Alessandro Rapinese, Sindaco di Como – Rinnovare la condotta idrica della Borgovico ‘nuova’ garantisce l’ulteriore miglioramento della qualità del servizio e tutela ancor di più una risorsa preziosa come l’acqua”.

 

 

 

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11 Commenti

  1. Prima fanno meglio è. In una nazione del primo mondo lavorerebbero anche di notte, ma non è questo il caso.

  2. Quelli del “Borgovico” è meglio che cambino “vino o sigarette”, si sono lamentati per anni e ora che finalmente iniziano i lavori fanno i “distinguo o i disinformati”. Se avevano un piano migliore con soluzioni praticabili potevano farsi avanti prima.

  3. Mah ! io lascerei il senso unico anche dopo i lavori per eliminare il tappo di Santa Teresa.
    Forse ci saranno problemi alla confluenza fra le auto dal lago e quelle da Borgovico per salire a Monte Olimpino. certo che da Villa Olmo per scendere in centro con i mezzi pubblici sarà problematico.

  4. Prima è meglio è. I lavori vanno fatti, le date sono conseguenza di disponibilità tecniche operative che non possiamo sapere. L’importante è che non ci siano ritardi per questioni burocratiche e che i lavori siano terminati in maniera corretta, non con la solita cialtroneria cui ci hanno abituati le amministrazioni pubbliche.

  5. Durata dei lavori? Ignota, ovviamente. Cantiere in notturna? Da escludersi, ovviamente, mica vogliamo dare fastidio a chi vive lì in favore di tempistiche più rapide…

  6. Le prove di cantiere di settimana scorsa sono state annunciate praticamente il giorno prima…. E poi il nostro annuncia in sessione plenaria su espansione TV che i lavori sarebbero iniziati l’8 luglio….poi nottetempo di nascosto tre giorni prima passa ad attaccare gli avvisi per il primo luglio…
    un genio della comunicazione e trasparenza

    1. Dai, su, tra 1 e 8 luglio non cambia niente. L’importante è che lavorino piú che spediti e che i vigili tengano un presidio intelligente (non come fanno di solito a Santa Teresa creando solo più traffico)

      1. E invece cambia tantissimo, per il semplice fatto che l’ha anticipata.
        Quando fai lavori che causano disagi e stabilisci una data, non la puoi anticipare soprattutto così sotto data e senza spiegazioni.
        Se a lavoro facessi così, soprattutto senza consultare nessuno, passerei un brutto quarto d’ora e ovviamente non potrei farlo.
        Ma evidentemente lavorare alla carlona sta bene a tutti.

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