Nuovo incontro Asf, azienda che gestisce il trasporto pubblico comasco, e sindacati oggi in Confindustria.
Finalmente è stata raggiunta l’intesa. Lo fanno sapere Cgil, Cisl e Uil: “Le Parti dopo ampia discussione dimostrando senso di responsabilità nei confronti sia dei lavoratori che sia dei cittadini/utenti, hanno sottoscritto un verbale di accordo sindacale chiudendo la fase della procedura di raffreddamento avente esito positivo”.
Al centro del braccio di ferro delle ultime settimane la questione premi di risultato e nuove assunzioni.
Nel primo caso raggiunta l’intesa così riassunta per punti:
- Per il 2021, un valore di importo pari a quello del PDR 2019, così composto: per l’85% da parte economica e il restante 15% in servizi welfare per arrivare al 100% complessivo (con apposito incontro tecnico fissato per il giorno 3 novembre c.a.);
- Per il 2022, un valore di importo pari a quello del PDR 2019, così composto: per il 90% da parte economica e il restante 10% in servizi welfare per arrivare al 100% complessivo;
- Per il 2023, la base di partenza sarà pari al valore del PDR 2019, lasciando al lavoratore la scelta di come riscuotere il premio, salvo eventuali problematiche pandemiche da ridiscutere tra le Parti;
Spiegano i sindacati: “Su tutti e tre i punti precedenti, il lavoratore avrà comunque la facoltà di aumentare la percentuale di welfare a suo piacimento”.
Per quanto riguarda le nuove assunzioni raggiunto un “Accordo di secondo livello, per il personale neo-assunto da definire entro il 30 giugno 2022, per sviluppare ed individuare appositi percorsi di fidelizzazione del personale”.
Altra questione i turni: “Chiusura dei lavori del tavolo tecnico sui turni del personale viaggiante da concludersi al massimo entro il 30 di novembre 2021”.
Dunque l’intesa c’è. Da ricordare per molti giorni siano saltate centinaia di corse in tutto il territorio a causa delle malattie, al di sotto del 10% ma comunque sopra la media del periodo, sottolineando come nessuno sciopero sia stato proclamato. Gli accordi di oggi, sperano gli utenti, dovrebbero scongiurare nuovi e pesantissimi disservizi.
In questo senso interviene Asf: “Al termine dell’incontro, Asf Autolinee esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto con i sindacati per la regolamentazione del premio di risultato per i prossimi tre anni. L’azienda inoltre confida sul fatto che, già nella giornata di domani, la situazione per gli utenti torni alla normalità”.