Mentre si attende, ormai da settimane, l’entrata in vigore ufficiale dell’ordinanza prefettizia per regolamentare i flussi viabilistici lungo la Statale Regina, negli ultimi giorni è tornato prepotentemente alla ribalta anche la situazione caotica sulla Lariana (qui tutti i dettagli). Code e incolonnamenti continui per entrare in città, file e serpentoni di auto per chi si sposta su questo ramo del lago, rappresentano un’altra emergenza viabilistica.
E proprio per cercare di trovare delle possibili soluzioni al traffico sempre più congestionato, giovedì in Prefettura ci sarà una riunione tra il Prefetto e i sindaci di Faggeto Lario, Torno, Pognana Lario, Nesso, Blevio. Presenti anche il primo cittadino di Como, il presidente della Provincia e il neo eletto presidente dell’Agenzia del Traffico pubblico locale, Giovanni Galli. Il tema sul tavolo, seppure con mille sfaccettature, è uno solo: come gestire il traffico sulla Lariana.
All’incontro saranno presentate alcune proposte. “Innanzitutto verrà chiesto di poter posizionare un semaforo intelligente in via per Torno dove la strada si restringe. Un modo semplice per cercare di regolamentare i flussi”, spiega il sindaco di Torno Rino Malacrida. Si parlerà poi anche poi di una riorganizzazione degli attraversamenti pedonali in ingresso a Como, nella zona di Sant’Agostino dove spesso i tanti visitatori e pedoni attraversano senza prestare troppa attenzione e causando inevitabilmente dei rallentamenti al flusso dei veicoli”.
4 Commenti
Pessima notizia, si continua sempre a dare precedenza al Dio Auto e non si pensa alla città per i comaschi, è vergognoso nel 2023 quanto in tutto il mondo si sta diffondendo il concetto della ciclo-mobilità.
4 attraversamenti pedonali in 200 metri sono realmente una follia. Il vero problema è il capolinea dei bus che va spostato nella parte finale sinistra di viale Lecco. Spostamento a costo zero o quasi. Il semaforo nella strettoia di via Torno è 30 anni che va fatto!!!! Meglio tardi che mai!!! ANZICHÉ BUTTARE 5.000.000 PER IL SOTTOPASSAGGIO A COMO BORGHI BISOGNAVA FARLO A COMO LAGO!!!! SIAMO NELLE MANI DI COMPETENTONI CHE CREANO PROBLEMI ANZICHÉ RISOLVERLI.
E la riapertura della via Brambilla?
Già, colpa dei bistrattati pedoni…