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Caos sulla Statale Regina, Butti al ministro: “Fasce orarie tutto l’anno, controlli e multe certe”

L’estate è finita, i disagi enormi alla viabilità sulla Statale Regina no. Anzi, senza movieri in azione e senza fasce orarie per i mezzi pesanti, ingorghi e caos si presentano con frequenza anche in questo periodo di bassa stagione turistica ma di grande traffico quotidiano.

Sulla questione, il deputato di Fratelli d’Italia Alessio Butti si è rivolto al ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, segnalare i forti disagi di lavoratori, residenti e pendolari della zona ma soprattutto per chiedere alcuni provvedimenti di carattere più strutturale.

Sulla base degli “evidenti, noti e cronici problemi relativi allo scorrimento del traffico in entrambe le direzioni”, Butti afferma di ritenere urgente “un intervento globale e organico che preveda non solo l’applicazione di moderne tecnologie per quanto concerne gli impianti di video sorveglianza da installare nelle strettoie più complicate da gestire e gli impianti di segnalazione preventiva (ad esempio urge approfittare degli interventi in corso nella galleria di Cernobbio per introdurre adeguati impianti elettronici di segnaletica)”.

Quindi viene richiesto “anche un approccio diverso nella gestione delle fasce orarie previste da ANAS, l’impiego di personale addetto e – soprattutto – la volontà di far osservare i divieti e di imporre sanzioni ai trasgressori”.

“Residenti, lavoratori, turisti, operatori non possono sfidare quotidianamente la sorte per affrontare qualche chilometro di strada – scrive ancora Butti -Probabilmente va rivista anche la cosiddetta gestione delle deroghe, prevista dalla citata ordinanza (quella Anas, ndr), in capo al competente ufficio del comune di Tremezzina”.

In questo senso, il parlamentare comasco chiede al ministro di valutare “se non ritenga il ministro rendere efficace tutto l’anno la citata ordinanza ANAS, opportunamente comunicata e pubblicizzata, organizzando e impiegando, per assicurarne il rispetto e sanzionare i trasgressori, agenti delle Polizie Locali, della Polizia Stradale e delle forze dell’ordine in genere”.

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2 Commenti

  1. Mi spiegate per quale ragione non si possa chiudere il traffico pesante (TIR), escludendo i bus di linea e quelli turistici, da Como a Menaggio e viceversa?

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