Di primo mattino la comunicazione ufficiale dell’associazione del Carnevale canturino che annunciava – vista l’impossibilità di adempiere alle nuove prescrizioni volute dalla Prefettura e troppo stringenti – l’annullamento delle sfilate in programma dal 26 febbraio (qui i fatti). Poche ore dopo il contrordine, tutti sui carri e pronti a sfilare per le strade del paese. Ma cosa è successo nel giro di una mattinata?
È lo stesso presidente dell’associazione Fabio Frigerio a spiegarlo concedendosi anche una battuta ironica per stemperare la grandissima tensione vissuta nella giornata odierna.
“Abbiamo involontariamente fatto uno scherzo di Carnevale – dice Frigerio – Purtroppo le prescrizioni che noi abbiamo visto essere impossibili da seguire e che ci hanno convito ad annullare il carnevale erano delle indicazioni contenute nella bozza del documento redatto dalla Prefettura. Nella versione definitiva, che è quella che ci ha fatto tornare sui nostri passi e vista solo dopo, invece le indicazioni da seguire sono diverse e possono essere adempiute nei termini previsti e prima di sabato. Ci siamo così subito messi al lavoro e stiamo già adoperandoci per essere pronti. Ci scusiamo per la confusione creata ma purtroppo si è trattato di un errore di valutazione commesso basandoci su informazioni che noi credevamo fossero definitive. Saremo pronti”.
E sulle imminenti sfilate è intervenuto anche il Comune di Cantù.
“Voglio confermare il parere favorevole da parte sia dell’amministrazione comunale che della Prefettura allo svolgimento del Carnevale – spiega il vicesindaco, Giuseppe Molteni – Fondamentale è, però, che si adempia agli obblighi di legge. Più volte ho mostrato la mia comprensione nei confronti di tutti i cittadini in merito alle stringenti normative che la pandemia ha imposto e l’amministrazione si è sempre dimostrata disponibile nel sostenere quelle iniziative pubbliche che potessero riportare un po’ di normalità in questo momento critico. Abbiamo, quindi, tutto l’interesse che il Carnevale di Cantù si svolga per dare lustro alla nostra città”.
E in riferimento agli ultimi adempimenti da mettere in essere da parte dell’associazione prosegue: “Il Carnevale è un’occasione imperdibile per la nostra Cantù. Purtroppo l’associazione deve ancora predisporre e consegnare dei documenti sulla sicurezza, nulla di particolarmente complesso, ma fondamentali per uno svolgimento a norma di legge. Posso affermare con assoluta certezza che il Comune sta facendo tutto quanto in suo potere per far sì̀ che la manifestazione si possa svolgere nel rispetto della normativa vigente e delle misure anticontagio”.
Dunque via libera alle sfilate, forse.