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Centro Como che malinconia, lo storico e amatissimo negozio dice addio dopo più di un secolo: “I clienti sono cambiati, troppa maleducazione”

Tra poche settimane Como dirà addio a oltre un secolo di storia, bellezza e passione. A fine febbraio, infatti, chiuderà per sempre la storica Profumeria Donnini di via Adamo del Pero, con le sue vetrinette piene di profumi e creme, le ante con motivi floreali disegnati a mano, il pavimento di maioliche verdi, il soffitto di legno e il lampadario con le gocce di cristallo.

Un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato a 106 anni fa, al 1919 per l’esattezza, quando i nonni dell’attuale proprietario, Luciano Donnini, dopo una vita tra i banchi del mercato, decisero di aprire un negozio a due passi da casa.

“Dopo di loro, il negozio è passato ai miei genitori e poi, quando ho compiuto diciotto anni, ho cominciato a lavorare qui anch’io – racconta Donnini – ad aprile compio settant’otto anni e, se non chiudessi prima, tra poco sarebbero sessant’anni esatti trascorsi dietro questo bancone, prima con mia moglie Elisabetta e con l’aiuto di nostra figlia Vanessa e poi, dopo la scomparsa di mia moglie nel 2020 durante il primo lockdown e il trasferimento di mia figlia in Valcuvia, da solo”.

E invece, l’inequivocabile cartello “Fuori tutto” sulla vetrina non lascia spazio a dubbi: “Dopo tanti anni, una decisione sicuramente non facile, ma le ragioni per farlo sono tante – spiega – c’entra l’età, ma è soprattutto il modo di lavorare ad essere cambiato completamente”.

Questa volta, però, il punto non è l’invasione dei turisti che ha cambiato la fisionomia del centro e lo sta pian piano svuotando dei suoi abitanti. E non è neppure l’avanzata dei centri commerciali che mettono in crisi i piccoli negozi, ma è la radicale trasformazione dei clienti e del modo di fare acquisti ad aver reso questo piccolo angolo di città un luogo quasi anacronistico decretandone, inevitabilmente, la fine.

“Il mio lavoro non è mai stato semplicemente vendere, ma capire i desideri e le esigenze dei miei clienti per riuscire a consigliare il prodotto migliore. Questo significa, ad esempio, capire la fisiologia della pelle e la texture migliore prima di scegliere una crema, o spiegare il concetto di piramide olfattiva per trovare il profumo ideale, senza scegliere d’impulso – racconta – una volta i clienti riconoscevano la tua competenza, oggi, invece, c’è una maleducazione imperante, le persone sono abituate ai centri commerciali, con spazi grandi e pieni di luci dove scegli da solo senza l’aiuto di nessuno e spesso entrano semplicemente alla ricerca del prezzo migliore senza farsi consigliare perché sono convinte di sapere già tutto, per poi, magari, comprare lo stesso prodotto online e questo è un terreno su cui non posso fare concorrenza visto che su certe piattaforme la spedizione arriva in un giorno ed è gratuita mentre io, per spedire un profumo a una cliente in Puglia, ho speso quasi 40 euro. E inevitabilmente la mia clientela è invecchiata e non si è rinnovata”.

Da qui la decisione, sofferta ma necessaria, di chiudere lasciando il centro storico orfano di una delle sue insegne più longeve e conosciute: “Una volta qui lavoravamo in tre e avevamo un altro negozio in via Bernardino Luini, gestito da mia sorella, oltre a una profumeria al piano terra dei Magazzini Mantovani – ricorda Donnini – oggi, lo ammetto, se i muri non fossero miei avrei già chiuso da un bel po’ ed è inevitabile sentirsi un po’ in colpa, ma sentirmi dire da chi entra che è un peccato sapere che sto chiudendo è comunque un motivo di orgoglio per me”.

E mentre per lui, ora, si apre un nuovo capitolo della sua vita, questi muri si preparano ad accogliere una nuova avventura, quella di una giovane stilista, Diletta Spreafico, che con il suo marchio UPPa disegna e realizza abbigliamento e scarpe. In fondo in fondo, un po’ come se la cura e l’attenzione per l’unicità di ogni cliente che qui ha trovato casa per oltre un secolo continuassero a vivere tra questi muri.

L’ARTICOLO CHE HAI APPENA LETTO E’ STATO PUBBLICATO SUL NUOVO NUMERO DI COMOZERO PERIODICO CARTACEO, IN DISTRIBUZIONE DA QUESTA MATTINA TRA COMO E PROVINCIA:

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