Il Comune di Cernobbio ha aderito al progetto WhistleblowingPA, una piattaforma pensata per offrire uno strumento di segnalazione contro la corruzione nella Pubblica Amministrazione, promosso da Transparency International Italia e del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali.
Da Wikipedia:
Il termine whistleblower[1] in lingua inglese, e più nello specifico negli Stati Uniti d’America, identifica un individuo che denuncia pubblicamente o riferisca alle autorità attività illecite o fraudolente all’interno del governo, di un’organizzazione pubblica o privata o di un’azienda. Le rivelazioni o denunce possono essere di varia natura: violazione di una legge o regolamento, minaccia di un interesse pubblico come in caso di corruzione e frode, gravi e specifiche situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza pubblica.
Tali soggetti possono denunciare le condotte illecite o pericoli di cui sono venuti a conoscenza all’interno dell’organizzazione stessa, all’autorità giudiziaria o renderle pubbliche attraverso i media o le associazioni ed enti che si occupano dei problemi in questione. Spesso i whistleblower, soprattutto a causa dell’attuale carenza normativa, spinti da elevati valori di moralità e altruismo, si espongono singolarmente a ritorsioni, rivalse, azioni vessatorie, da parte dell’istituzione o azienda destinataria della segnalazione o singoli soggetti ovvero organizzazioni responsabili e oggetto delle accuse, venendo sanzionati disciplinarmente, licenziati o minacciati fisicamente.
Attraverso la piattaforma on-line, i cittadini potranno segnalare illeciti all’ Organismo di Garanzia che effettuerà le opportune verifiche e darà avvio alle attività istruttorie. L’accesso alla piattaforma garantirà assoluta riservatezza agli utenti rendendo criptati tutti i dati inseriti da chi effettua la segnalazione.
Il progetto prevede diverse procedure di sicurezza: la non rintracciabilità del segnalante, la presenza di un protocollo informatico sicuro, la mail del segnalante criptata e nascosta agli amministratori del sistema e l’assenza di log di accesso registrato sul sistema informatico nel quale è inserita la piattaforma. La segnalazione, inoltre, è sottratta al diritto d’accesso.
È possibile accedere alla piattaforma attraverso il sito https://cernobbio.whistleblowing.it/
(Copertina: Carlo Pozzoni)