Inizia un nuovo capitolo nella storia di Grandi Giardini Italiani, impresa culturale nata con capitale privato per promuovere e valorizzare un grande patrimonio culturale di botanica, paesaggio e arte rappresentato dai più bei giardini in Italia. Bianca Passera, imprenditrice comasca nel settore dell’ospitalità e Presidente del Gruppo LarioHotels, ha acquistato da Judith Wade la proprietà dei più importanti marchi nel settore del turismo verde: Grandi Giardini Italiani, Great Gardens of The World e le altre aziende del network.
DA CHI BIANCA PASSERA COMPRA GRANDI GIARDINI ITALIANI
Fu nel 1997 che Judith Wade fondò Grandi Giardini Italiani, la prima società che ha introdotto nel mondo del turismo culturale il concetto delle eccellenze. Da imprenditrice vide nel settore grandi prospettive di crescita e sviluppo economico, e decise di puntarvi. Da subito alcune proprietà aderirono al progetto, e mentre il numero aumentava anche l’interesse del pubblico italiano e internazionale diventava sempre maggiore. In seguito fu fondata la casa editrice, costituito l’archivio fotografico (il più grande in Europa dedicato ai giardini), realizzato il sito web e create nuove società.
GRANDI GIARDINI ITALIANI: 150 CAPOLAVORI D’ECCELLENZA
Oggi con l’acquisizione Bianca Passera diviene proprietaria di Grandi Giardini Italiani, che vanta un network di 150 giardini di eccellenza selezionati in base a rigorosi standard qualitativi in termini botanici, artistici e storici, e con un alto livello di accoglienza turistica; Great Gardens of the World, rete di 200 giardini in 27 paesi nel mondo; Gardens of Switzerland, Como The Electric Lake; The Great Green.
In linea con la mission e i valori che Judith ha portato avanti negli anni, Passera rafforzerà le sinergie derivanti dall’appartenere a un network di eccellenza fatto di eccellenze e continuerà nell’investire in strumenti efficienti di marketing. Inoltre guarderà all’internazionalizzazione come una leva importante per valorizzare ancora di più il patrimonio culturale e botanico italiano e svilupperà nuovi progetti focalizzando l’attenzione sulle politiche di sostenibilità nei confronti di ambiente, persone e territorio.
LA SEDE SUL LAGO DI COMO
In questa nuova e sfidante impresa Bianca ha voluto al suo fianco Judith come Presidente Onorario, consapevole che le loro visioni imprenditoriali renderanno più ampio e ambizioso il futuro di Grandi Giardini Italiani e degli altri brand. Lo staff rimane confermato, così come la sede presso Villa Erba a Cernobbio.
“Metterò a disposizione tutta la mia esperienza nel settore dell’accoglienza perché i giardini e la loro poesia diventino sempre più un modello di economia in crescita e sostenibile. Credo fortemente in un modo di fare impresa capace di generare valore per il territorio, le persone e l’ambiente — principi che abbiamo integrato anche in LarioHotels attraverso il percorso ESG e la trasformazione in Società Benefit. Sono grata a Judith per avermi offerto, con Grandi Giardini Italiani, l’opportunità di unire la possibilità di fare impresa in modo responsabile nutrendo una tra le mie più grandi passioni: quella per il verde“, afferma Bianca Passera.
“Ho lungamente riflettuto sul futuro di Grandi Giardini Italiani e sono sicura di aver preso la scelta giusta nell’affidarne la guida a Bianca che è in grado di pilotarla verso nuovi importanti traguardi”, conclude Judith Wade.
Per Bianca Passera Studio Rock e TR-Lex hanno curato gli aspetti fiscali/societari e legali dell’operazione, Judith Wade è stata assistita dall’Avv. Elio Marena.
Chi è Bianca Passera
Bianca Passera, laureata in Economia Aziendale all’Università Bocconi di Milano nel 1984, ha avviato il suo percorso professionale nella comunicazione, in agenzie internazionali come McCann Erickson a Milano ed EMC.inc a New York. Dal 1991 al 2003 ha guidato la propria agenzia di packaging, Officina Produzioni. Dal 2003 al 2008 è stata co-fondatrice del progetto Siticibo della Fondazione Banco Alimentare, contribuendo all’ideazione e allo sviluppo del primo programma strutturato per il recupero di cibo fresco e cucinato destinato agli enti caritativi.
Parallelamente, ha operato come volontaria presso un centro di accoglienza Caritas a Milano e ha collaborato con la rivista Bell’Italia, occupandosi di hotel e ospitalità. Dal 2011 è Consigliere del Teatro Sociale di Como; dal 2014 al 2019 è stata Presidente del Museo della Seta di Como e dal 2017 al 2022 membro del Consiglio di Amministrazione di Villa Erba S.p.A. Attualmente è
Presidente di LarioHotels, gruppo alberghiero con sede a Como, dove opera dal 2006 curando l’immagine degli alberghi. Nel 2018, insieme al nipote Luigi, ha fondato il brand Vista, catena di boutique hotel di alta gamma. È inoltre Responsabile della Sostenibilità e della Comunicazione di Vista e di LarioHotels.