È stato svelato il futuro dello storico stabile ex Credit Suisse di Chiasso, acquistato da poche settimane dalla società A++ di Lugano. A partire dal 2026, l’edificio si trasformerà in un polo tecnologico, come annunciato ieri sera dai nuovi proprietari durante una serata pubblica organizzata dal Municipio.
Paolo Colombo, fondatore e managing director di A++, ha chiarito ai cittadini la visione strategica: “La domanda iniziale è stata una: cosa facciamo di questo spazio?”, riferisce Ticinonews. Le risposte elaborate sono tre: affittare gli spazi; diventare uno ‘start up accelerator’; e fornire a Chiasso un super computer accessibile a imprese e sviluppatori, con l’idea di applicare l’intelligenza artificiale al loro lavoro di ‘Real Estate’. L’obiettivo è conferire alla cittadina di confine “un ruolo di hub per l’intelligenza artificiale con visibilità internazionale“, grazie anche alla sua posizione strategica.
Con questa acquisizione e la nuova destinazione d’uso, sfuma definitivamente la proposta di stabilire la giustizia ticinese nell’ex sede di Credit Suisse. L’idea, lanciata da un gruppo di cittadini tramite una petizione e vista di buon occhio anche dal Municipio, non ha trovato riscontro a livello cantonale”.
Bruno Arrigoni, Sindaco di Chiasso, aveva segnalato l’opportunità al Cantone, ritenendola vantaggiosa anche per i prezzi d’acquisto che circolavano, ma ha constatato che: “Il Cantone probabilmente ha fatto delle altre valutazioni, non mostrando interesse per questo palazzo
Al di là dello stabile di Piazza Indipendenza, la cittadina di confine ha altri importanti cantieri aperti.
- Ex Trecor: L’area della ex Trecor, che da tempo attendeva nuova vita, ha visto la conclusione dei lavori di assestamento necessari per delimitare una parte inquinata. È prevista la costruzione di due palazzine a vocazione commerciale e non si esclude l’arrivo di un albergo.
- Ex Fernet Branca: Gli uffici stanno gradualmente riempiendo pure le due palazzine che ora sorgono al posto del vecchio stabile del Fernet Branca.
- Centro Ovale: Il Sindaco Arrigoni è fiducioso riguardo alla rinascita del Centro Ovale di Chiasso. “Sono mensilmente in contatto con i promotori di Ellipticum,” ha dichiarato a Ticinonews. “Loro sono molto fiduciosi di poterne arrivare a una nelle prossime settimane, cioè di avere i giusti finanziamenti per iniziare i lavori di ristrutturazione interna”. L’auspicio è che l’Ovale sia pronto per la fine dell’anno o l’inizio del 2026.