Riqualificare e valorizzare il territorio per metterlo a disposizione dei cittadini.
Questo l”obiettivo del progetto esecutivo per gli orti sociali che verrà presentato dalla maggioranza capeggiata dal sindaco Matteo Monti in consiglio comunale a Cernobbio, questa settimana.
“Vogliamo riqualificare l’area abbandonata dietro alla caserma dei Carabinieri, terreno fino a ora lasciato incolto – ha spiegato Monti – in modo da metterlo a disposizione delle associazioni e dei residenti di Cernobbio per la coltivazione di prodotti”.
L’area verde di Cernobbio interessata dal progetto di agricoltura sociale si estende per a circa 500 metri quadrati di terreno, di cui gli orti occuperanno 12 appezzamenti da 25mq.
Il progetto è sostenuto da diversi enti e fondazioni locali.
“Come Comune abbiamo messo circa 20mila euro, su un totale di 200mila recuperati nel contesto del progetto ReteLi tramite i contributi forniti da Fondazione Cariplo e della Fondazione della Comunità Comasca Onlus – ha spiegato Monti – il lavoro di realizzazione del progetto sarà poi svolto dal Consorzio Forestale Lario Intelvese”.
Rete.Li ha permesso la realizzazione altre iniziative di recupero del verde anche a Laglio, con il progetto “Il giardino degli ulivi” finalizzato alla piantumatura di un uliveto e l’avvio di un frantoio per la produzione di olio. A Tremezzina ha reso possibile la riqualificazione della bolla di Mezzegra, piccolo invaso d’acqua sull’omonima alpe.