Come previsto, oggi alle 17 si è acceso l’albero di Natale in città, collocato quest’anno in piazza Grimoldi.

Un po’ come segno dei tempi, due fattori: per cause di forza maggiore – leggi pandemia – praticamente il deserto attorno alle lucine a differenza degli altri anni; e poi (e qui siamo al simbolismo spinto) unica presenza sotto i rami, quasi a mo’ di metafora del dono di questo 2020, un’auto della polizia locale. Davvero specchio di quest’epoca.

Contemporaneamente, anche le luminarie sulle vie della città murata sono state accese.

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“Confesercenti – ha commentato succesivamente il presidente dell’associazione, Claudio Casartelli – si congratula per lo sforzo organizzativo e finanziario sostenuto dal Comune di Como, in particolare dall’assessore al Commercio Marco Butti, che oggi hanno inaugurato l’accensione delle luminarie: siamo convinti che le luminarie e gli altri addobbi natalizi possano essere elemento rasserenante e di stimolo a fare shopping lungo le vie del capoluogo in questi non facili momenti per i cittadini e per i commerciati. Le luminarie sono calde e gradevoli e ci auguriamo che anche negli anni futuri vengano considerate elemento imprescindibile del Natale con regia unica gestita dal Comune di Como”.