Per paradosso, viene quasi da pensare che lo stop ai mercatini natalizi all’aperto imposto oggi a Como e Cernobbio da Questura e Prefettura per la concomitanza con la partita Como-Reggina al Sinigaglia sia stato provvidenziale. Questo perché se piazza Cavour fosse stata piena di clienti e operatori delle casette del Natale a Como, le immagini che vedete in pagina sarebbero state probabilmente più preoccupanti.
Questa mattina, infatti, il vento – peraltro teso e gelido – ha letteralmente scoperchiato alcune strutture del mercato di piazza Cavour.
Risultato: tetti aperti e il telone di un gazebo finito accartocciato nelle aiuole.
Sul posto si è recata subito la Polizia locale di Como, per accertare i danni (nessuno a persone, da quanto risulta) e mettere in sicurezza la zona, come detto per fortuna oggi deserta.
Alcune casette, intanto, sono state circondate con il classico nastro bianco e rosso d’emergenza per le verifiche sulle cause di quanto avvenuto.
5 Commenti
Povero RapiNatale sarà colpa di quei cattivoni degli Amici di Como oppure del sindaco di Cernobbio. Ora sulle casette stride anche il silenzio di architetti, intellettuali etc etc…. Sempre pronti in passato a criticare l’estetica di qualsiasi cosa. In questo caso davanti a 4 pezzi di legno con tanto di plastica bianca neppure una parola
Andate a Cernobbio e non rompete piu i maroni, se gli amici sono andati la è perché qui non potevano piu fare quello che sapevano fare. Io dico sempre che la guerra si fa in due, ma adesso gli amici sono diventati improvvisamente i santi….. .Tutta la vita il Rapi……..
Ahi ahi il Rapivento.
che le casette non avrebbero retto la prima giornata di vento lo dicevano tutti, non è che ci voleva un genio (forse bastava qualcuno che avesse un minimo di conoscenza del posto …)
Anche la qualità delle casette di piazza Cavour é sintomatica di questa Rapigiunta, improvvisata e scoperchiabile al primo soffio di vento.
Vento che sta rafforzando, vedi i moltissimi delusi tra i commercianti del centro fino a poco fa super fan del Rapi