La Polizia di Stato di Como, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e su precise indicazioni del Questore Marco Calì, che ha veicolato le direttive impartite dal Prefetto della Provincia di Como Corrado Conforto Galli nell’ambito delle riunioni tecniche di coordinamento che si tengono periodicamente in Prefettura, ha implementato i servizi di controllo del territorio delle volanti, in tutte le zone dove la presenza delle forze dell’ordine è più richiesta e dove vi è la necessità di dover garantire legalità e senso di sicurezza.
In questi ultimi giorni le Volanti hanno effettuato numerosi e quotidiani posti di controllo e ispezioni in città e nel perimetro di essa e che hanno portato ad identificare più di 200 persone, di 50 veicoli e almeno tre locali pubblici su ogni singolo turno di servizio giornaliero.
Gli equipaggi della Squadra Acque Interne al contempo, hanno effettuato pattugliamenti e vigilanza sulle acque del Lago di Como e sul bacino del Ceresio, prestando particolare attenzione al tratto di lago interessato dal porto turistico di Como e Villa Geno. Sono stati controllati tutti i vari natanti adibiti ad attività commerciali e identificate 50 persone.
In particolare nella giornata di domenica, le volanti hanno denunciato in stato di libertà per danneggiamento una 20enne tunisina in quanto, a seguito di un diverbio con una commessa di un supermercato di Via Recchi, in un momento di rabbia ha creato panico all’interno dello stesso danneggiando un espositore e impedendo il tranquillo svolgimento delle mansioni lavorative degli addetti.
In un’altra occasione la volante è intervenuta all’esterno dello stesso esercizio commerciale di via Recchi per la presenza di un 34enne marocchino che, in evidente stato di ebrezza, inveiva contro i passanti. Ristabilito l’ordine, gli agenti lo hanno poi denunciato per ubriachezza molesta, allontanandolo dal luogo con un verbale in base al Regolamento di Polizia Urbana.
Durante il corso della serata di domenica invece, una volante transitando in via Milano ha fermato un pakistano di 29 anni, regolare sul territorio, che insofferente al controllo di polizia, emanava un forte e acre odore, tipico della droga.
Dalla sua ispezione infatti è stato trovato in possesso di una dose di hashish ed è stato sanzionato per la detenzione illecita.
