Sessant’anni di attività, un nome che ha fatto la storia del commercio cittadino, un altro negozio storico che chiude i battenti.
Ha senz’altro segnato il tempo della moda e del lusso, ospitando le più grandi griffe, l’elegantissimo Seveso di Via Bernardino Luini 10.
Il 2019 è stato segnato da un lungo periodo (con cartelli affissi all’esterno) di ribassi e sconti. Poi stamani l’ultimo passo, è iniziato lo smantellamento di mobili e espositori.
La proprietà conferma la chiusura dell’attività ma, per il momento, chiede e mantiene massimo riserbo sul futuro.
In centro circolano voci rispetto all’arrivo di un grandissimo marchio nei locali ormai svuotati ma è la notizia più classica: quella che rimbalza ogni volta che chiude un’attività commerciale tra le mura. Staremo a vedere, sicuramente qualcuno arriverà, la posizione è oggettivamente gustosa.
Il negozio è stato aperto nel 1960 fa da Antonio Seveso e dal fratello Umberto, terza generazione di commercianti che continuava una tradizione centenaria partita in Brianza a Lentate sul Seveso.
AGGIORNAMENTO – 30 gennaio 2019, 23.04:
Sephora dopo l’addio a Seveso? Indizio e prova: misterioso sopralluogo con carta intestata
A proposito dei grandi cambiamenti in corso da tempo in città, giusto poche ore fa raccontavamo:
6 Commenti
Se c’è chi offre per cedere il negozio bene, ormai solo catene internazionali si possono permettere un negozio del genere. I negozi di una volta chiusi ormai non si contano più.
In via Plinio ricordo anch’io la di varese, ma acquistavo solo con i saldi
Per Enrica Vittani: Possiedo dei quaderni degli anni 1903 -1905 con il timbro della cartoleria Plinio. Questi quaderni sono appartenuto ad un dotto personaggio dell’epoca.
Fa piacere che ci sia un ricordo.
Enrica Vittani è vero ricordo benissimo il calzaturificio di Varese.. Quando da Appiano Gentile da ragazza con le mie amiche venivamo a Como guardavamo questa vetrina con delle scarpe stupende.. Poi si andava a fare giretto anche alla standa.. X noi ragazze di allora che dal paesino venivamo a Como eravamo incantate a osservare quello che noi non avevamo.
“È tutta questione di soldi, il resto è conversazione”
Zara sbarcherà a Como ponendo in ulteriore crisi i negozi più affini.
Chi cede ora, incassa…
Veramente BAGATT non è un negozio storico prima era Calzaturificio di Varese Ci sono sempre stati cambiamenti in via Plinio mio nonno e poi mio zio avevano la Libreria Cartoleria oggi c’è un negozio di abbigliamento
Enrica vittani
Bagatte e Seveso che chiudono, Tessabit che da via Vittorio Emanuele si sposta nella meno “battuta” via Rusconi… Tutto insieme… Coincidenze oppure ghiotte e non rifiutabili offerte da parte di qualche Gruppo, russo o cinese?