Il Como 1907 sarebbe interessato all’acquisizione del Politeama. Una notizia che, se confermata, sarebbe una vera e propria bomba per la città che, da ormai da vent’anni anni (era il 2005 quando l’allora proprietario Alberto Gaffuri lo lasciò in eredità per l’80% al Comune), si dibatte tra idee, proclami, sogni e immobilismo per capire cosa fare del glorioso Cineteatro di Piazza Cacciatori delle Alpi.
A raccontarlo, chiarendo che si tratta di voci tutte da confermare, è Lariosport, principale e autorevolissimo giornale online specializzato nello sport comasco, che nella puntata di ieri su Youtube dedicata alla partita Cagliari-Como curata da Luca Pinotti e Andrea Castelli, proprio negli ultimi istanti (dal minuto 19.09, per l’esattezza. Il video è sotto), ha raccontato: “Ancora un mese fa era arrivata questa informazione, tutta da verificare…sembra che il Como abbia fatto un’offerta e sia interessato a rilevare l’area del Politeama – rivela infatti Castelli – la vedrei come una mossa gigantesca … a Como dal 1° gennaio al 31 dicembre il vialone dalla stazione San Giovanni a piazza Cavour (via Gallio e poi via Garibaldi e via Fontana, passando per piazza Volta, Ndr) è un’invasione di gente, di turisti, è un pellegrinaggio continuo. Penso che se il Como riuscisse a stanziarsi lì al Politeama con la sede, con il negozio, col merchandising, con le sue vetrine, con un albergo sarebbe comunque una cartolina e sarebbe un’altra possibile fonte di guadagno, visto che ormai abbiamo capito che si guadagna più dai turisti che dai comaschi che si contano un po’ sulle dita”.
“Il Comune l’ha appena rilevato, da pochi mesi, non so che progetti ci siano”, ricorda però Pinotti. E infatti così è, perché giusto a novembre del 2022 il Comune ha acquistato il Politeama per 1,3 milioni di euro salvo poi decidere a sorpresa di rimetterlo sul mercato immobiliare (ne parlavamo qui).
Infatti, se la “voce da verificare” riferita da Lariosport fosse vera, e se davvero un mese fa o giù di lì il Como 1907 avesse manifestato l’interesse ad acquistare l’edificio, potrebbe non essere proprio un caso che giusto giusto nello stesso momento, il 24 luglio scorso, la consigliera di maggioranza Paola Tocchetti abbia presentato in consiglio comunale un ordine del giorno (qui i dettagli) al Documento unico di programmazione in cui “si impegnano sindaco e giunta a valutare la vendita del Politeama destinando il ricavato alla sistemazione dei plessi scolastici non a norma e/o all’impiantistica sportiva e/o agli immobili culturali e/o alla sistemazione di altri beni immobili del Comune di Como”.
Odg approvato seduta stante nonostante il programma elettorale del sindaco Rapinese al punto 18 prevedesse, una volta acquisito l’edificio, una “ristrutturazione di tetto, facciate e spazi commerciali. Così, in attesa di avviare un serio e sostenibile progetto culturale, avrà da subito un’autonomia economica”. Detto questo, non resta che aspettare per capire se si tratti solo di gossip estivi o se qualcosa di concreto c’è davvero e se la tempistica di questo cambio di rotta, tanto casuale non è.
IL VIDEO (PASSAGGIO SUL POLITEAMA DAL MINUTO 19.09):
15 Commenti
Come le brucia unoqualunque !!. Le brucia che sia Rapinese a portare avanti temi che lei è chi ha votato fino a ieri vl vi sognavate lontanamente. Si metta il cuore in pace. Imparare, avete solo da imparare !!! Intanto fate un po di tavoli tavoli tavoli. Confrontatevi ancora un po. Chiacchere, chiacchere !!!
Sempre Grande Caste!!!
Ecco puntuale il solito “annuncio” stile 3-6 mesi per distogliere l’attenzione!! Ma davvero credete a una baggianata del genere? Siamo seri suvvia!! Le barzellette sul Politeama, il mega impianto sportivo di Muggiò, fanno pari e patta con gli elicotteri dei disabili di Via del Dos!!
Intanto il Magno imperatore dovrebbe ancora svelare gli incassi delle due tornate natalizie, dire quando pubblicherà i bandi di gara per l’affido della palestra di Via Giulini a Como (palestra terminata e chiusa, anzi aperta solo agli ospiti notturni), quando risolverà il piccolo problema della scala della scuola media Parini di Como, cosa intende fare degli impianti sportivi di Via del Dos… così tanto per rammentare all’imperatore alcune delle piccole cosucce che sono ancora sul campo!
pensa se succedesse davvero, cosa scriverebbero su comozero? dovrebbero addirittura fare i complimenti a rapinese.
Ma se succedesse davvero, cosa c’entrerebbe Rapinese? Lui aveva comprato il Politeama per farci altro, questa è un’opportunità che si presenta malgrado lui, non grazie a lui.
Fare i complimenti a Rapinese… 1) il programma: «Così, in attesa di avviare un serio e sostenibile progetto culturale, avrà comunque fin da subito un’autonomia economica. Per aiutare l’accumulo di risorse le facciate del Politeama diventeranno, al completo, un’enorme superficie pubblicitaria. Piazza Cacciatori delle Alpi diventerà, per il tempo strettamente necessario, una piccola Time Square». Ah, già, il programma chissenefrega, direbbe qualcuno; 2) bisogna vedere a che cifra si vende (cioè: se si vende o si svende…).
Per il Politeama Rapinese proponeva di acquistarlo, incassare soldi trasformandolo in un grande spazio pubblicitario ed infine investire tali soldi in un serio progetto culturale.
Qui si parla di vendita alla società Calcio Como, ossia il primo eventuale privato che si propone per l’acquisto finalizzato ai propri scopi economici e non certo ad un progetto culturale.
Non sono contrario all’idea, anzi, ma non capisco perchè si dovrebbero fare i complimenti a Rapinese.
perchè potrebbe fare dei soldi su quello che è un vero e proprio rudere
Premesso che qualsiasi cosa si faccia al Politeama è meglio della situazione attuale, i complimenti andrebbero fatti per cosa? Per non aver rispettato il suo programma elettorale, modificandolo senza nemmeno metterci la faccia, facendo presentare un OdG a un consigliere? Mettetevi nei panni di chi lo ha votato credendo al “serio e sostenibile progetto CULTURALE” e poi si ritrova il negozio del merchandising del Como 1907 (di cui sono tifoso, lo scorso anno 6-7 volte in tribuna al Sinigaglia, giusto per chiarire), e ditemi se è il caso di fargli addirittura i complimenti… lui che convocava i referendum cittadini sull’installazione delle statue, quando a governare erano gli altri; quando governa lui, può fare carta straccia del suo programma senza colpo ferire. Potremo forse fargli i complimenti per lo spirito imprenditoriale (coi soldi nostri), di certo non per la coerenza.
Vendiamo vendiamo!!! … non facciamo come con l’area Ticosa a suo tempo e che poi ci è rimasta sul gobbo
Dunque: esiste un vincolo e deve essere fatto un bando. Fatta questa premessa è evidente che la società di calcio punti al business più che al calcio e che il sindaco (che peraltro con la sua presenza alla presentazione di Varane ha portato una sfiga pazzesca) è legatissimo alla società dove peraltro lavora una sua consigliera. Peccato che il programma elettorale del Rapi, alla voce Politeama, dicesse altro ma ormai la città, brutta addormentata, non dibatte più su nulla.
Se la notizia fosse fondata non sarebbe male, in ogni caso chi compra dovrà fare i conti con i pesanti vincoli che gravano sull’immobile in oggetto e che non possono magicamente sparire…..
LVI può tutto: dagli tempo 3/6 mesi e i vincoli… puff !!!
Tutto prevedibile! La “vocazione” immobiliarista del titolare del “palazzetto” amministrativo della città spunta puntualmente quando bisogna intervenire su degli immobili, senza polemica, ma chi gli ha dato fiducia nell’urna è ancora convinto che “salverà” la città?
Voci ?