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Como, coda da record ai battelli: “E la motonave aveva appena caricato 700 persone”. Idem alla Funicolare

Nonostante una primavera finora piuttosto inclemente sul Lago di Como, almeno in termini meteorologici, i turisti non rinunciano affatto alla visita della città e ai viaggi panoramici sui mezzi più caratteristici del Lario: i battelli della Navigazione e la funicolare per Brunate. Oggi, sabato 4 maggio, non fa eccezione su entrambi fronti: giornata, almeno fino all’ora di pranzo, nuvolosa e nemmeno caldissima, ma Como presa lo stesso d’assalto. Le foto che arrivano in redazione sono eloquenti, con un dettaglio che il lettore che le ha inviate sottolinea soprattutto per la Navigazione (per contributi, segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp di redazione 335.8366795).

La coda che vede in foto, già in sé vicina al record, è quanto resta sul lungolago subito dopo la partenza della motonave Orione che – ci spiegano – “aveva caricato da pochi minuri almeno 7-800 persone”. Dunque una ‘sforbiciata’ notevolissima alla fila in attesa, che pure è rimasta lunghissma (per fortuna non sotto la pioggia, almeno).a

Attese non da poco anche alla Funicolare di Como per Brunate.

In questo caso, immagine simbolica, con la coda che apparse e scompare tra portici e tratti all’all’aperto da viale Geno e a piazza De Gasperi.

VIDEO Como, la fila mostruosa dei turisti al bus per Bellagio. E c’è chi invoca pullman separati per i residenti

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18 Commenti

  1. Cari comaschi …vi lamentate che ci sono troppi turisti , l’amministrazione comunale non funziona come dovrebbe ……….,,,😂,,, vi meritate quello che avete , dopotutto i turisti da spremere è diventato un divertimento ,vete voluto attori e vip vari , ora pagate le conseguenze..l’invasione con la primavera è appena all’inizio..portano Soldi e benessere alle casse comuni..e poi vi lamentate !!!!

  2. Che disagio… gente disposta a tutto pur di avere nella galleria dei social la foto uguale a tutti gli altri e poter dire “ho stato anche io la!”… bha!

  3. Purtroppo ormai usare il buon senso ,il rispetto per gli altri è un optional….poi siamo come le pecore ( rispetto x le pecore) quando io avevo casa a bellaggio c era pochissima gente…ora i giornali ne parlano e via ….tutti li!! Poi l amministrazione comasca sempre stata un disastro !!!

  4. Ringraziamo le scelte illuminate della politica e della imprenditoria comasca che invece di copiare Lugano hanno copiato Gardaland.
    Teniamoci le code dei lanzichenecchi che portano incassi a
    b&b, bar, baretti, gelaterie e paninoteche.
    Evviva!

    1. Giusto xchè se un nonno comasco vuole portare i nipoti a fare una gita in battello o in funicolare non può xchè i turisti ti passano avanti come tante mucche. Sarà utile fare davvero numero chiuso x turisti Como svegliaaaa!!!

      1. Che poco rispetto x i turisti che portano economia , potrà essere utile un numero chiuso ma x certa gente saranno sempre mucche , animali che ritengo superiori a certe menti così deboli come la sua.

          1. E dite poco ? Quanti bar ristoranti e pizzerie ci sono a Como e quanta gente fanno lavorare ?

        1. Viva le mucche da spremere, sai quanto latte viene fuori …..se poi cagano per terra non fa nulla , per soldi la si può anche pestare …poveri nonni,,🤦🤷,,

  5. Beh, da una parte non siamo adeguati come bus di linea, taxi, wc, battelli, aliscafi e regolazione del traffico su alcuni tratti. Le colpe le abbiamo.

    Dall’altra se il mondo improvvisamente è impazzito non possiamo impazzire anche noi.

    Se un turista decide di fare una coda chilometrica per prendere la funicolare o il battello, qualche rotella fuori posto deve averla.

    L’altro giorno sono passato da Tremezzo, c’era il traffico bloccato e un mucchio di gente in strada. Ho pensato fosse successa una disgrazia: no, erano talmente in tanti a fotografare con il cellulare Villa Carlotta che avevano invaso la strada.
    Villa Carlotta fotografata dalla strada, eh: non stiamo parlando di Versailles o di Piazza San Marco.

    La speranza è nella consuetudine sempre più diffusa di leggere le recensioni per regolarsi quando si va in qualche posto, speriamo in una maggiore consapevolezza e che si cambi destinazione.

    Certamente si devono studiare misure alternative per i residenti che abitano sulle tratte e che abbisognino dei mezzi pubblici.

    1. D’accordo con tutta la tua analisi !
      Ma fino a quando c’è L amministrazione comunale che dice : io licenze taxi in più non le do ! La navigazione dice: nn si possono acquistare biglietti online ( come nel resto del mondo) !
      Autolinee dice : non è un problema nostro !insomma . Se tutti nn guardano più in là del loro naso, avremo solo una bolla pronta a scoppiare …e presto

    1. Francamente non mi sento di dare il mio sostegno a Chi si scandalizza per la ineguatezza delle strutture cittadine, ovviamente non commisurate all’ enorme massa di Turisti che sta invadendo Como: non credo che la nostra aspirazione sia quella di diventare una grande Gardaland o una piccola Dubai….Il Lago lo si vorrebbe snaturare, con piani edilizi folli: fra un pò studieremo battelli delle dimensioni delle navi da crociera o funicolari a più piani, così da riempire in modo assurdo piccole incantevoli realtà (Bellagio…Brunate), che non potranno reggere all’ assalto di questi Turisti, spesso nuovi Barbari, che, arrivati a destinazione non sanno cosa fare se non rimettersi in coda per tornare a Como (abitare a Brunate per crederci).

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