Nuovo durissimo affondo del sindaco di Como Alessandro Rapinese sul fronte ciliegi di via XX Settembre, ricordando peraltro che sabato scorso, dopo l’intervento dell’avvocato Maria Cristina Forgione, il Tar ha stabilito la sospensione dell’abbattimento delle piante fino alla presentazione del ricorso vero e proprio nell’arco di trenta giorni dalla decisione (qui tutti i racconti sulla vicenda).
Il sindaco nel pomeriggio è intervenuto con un post sui suoi social e, al solito, non l’ha toccata piano. Scrive:
Una cosa è certa: le piante scelte dagli agronomi per via XX Settembre (e per via Aldo Moro dove, senza cagnara, le abbiamo già piantate) sono stupende e sono idonee sia al contesto che al cambiamento climatico in corso.
Detto questo, se tutto ciò che avete da recriminare alla mia Giunta è che vogliamo abbattere delle piante marce e, su indicazione di agronomi, realizzare una splendida via XX Settembre, mi sa che alle prossime elezioni… VI SPIEZZO (NUOVAMENTE) IN DUE.
PS: A me dei peri e dei ciliegi non me ne frega una mazza ma se degli esperti del settore mi hanno suggerito i peri, do retta agli esperti.
PS del PS: Da esperto del settore politico vi consiglio vivamente di PIANTARLA, sì, di PIANTARLA di fare i buffoni.
PS del PS del PS: non sento puzza di peri ma sento una grandissima puzza di bruciato (espressione idiomatica che segnala un sospetto inganno).
Dopo Superman, Bruce Lee e il Real Madrid il sindaco porta dunque un nuovo modello nella galleria dei suoi alter ego: Ivan Drago, storico antagonista in Rocky IV che pronunciò la battuta entrata di diritto nella storia del cinema (almeno nella traduzione italiana): “Ti spiezzo in due”.
E poi allega il video della pagina Youtube di Verteck Costruttori di Giardini dove uno specialista celebra le virtù dei celeberrimi peri che dovrebbero andare a sostituire i ciliegi: