Il turismo con tutti i suoi vantaggi per il territorio, ma inevitabilmente anche con i tanti problemi che sta creando, in termini di viabilità e vivibilità oltreché in ambito infrastrutturale, è stato analizzato nella seduta odierna del Tavolo della Competitività.

Oltre a sollecitare, entro breve, l’organizzazione di due separati incontri con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e con quello del Turismo, sono emersi diversi spunti da sottoporre, appunto, ai dicasteri competenti.

Tra questi in termini di mobilità anche, a titolo esemplificativo, “la meccanizzazione dei pontili a basso flusso turistico, l’utilizzo da parte di operatori del servizio pubblico non di linea di pontili ed attracchi attualmente di utilizzo esclusivo della Navigazione”. E ancora “verificare il possibile superamento dell’attuale blocco al rilascio da parte dei Comuni delle autorizzazioni per l’espletamento del servizio di noleggio con conducente con autovetture, motocarrozze a e natante, disposto dal comma 6, dell’articolo 10 bis del decreto legge 135/2018”, si legge nell’analisi.

In termini di risorse umane per la stagione turisitca “coordinare, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria e con il coinvolgimento delle Associazioni datoriali e sindacali, la realizzazione di uno studio di prefattibilità per promuovere la sperimentazione di un regime che agevoli la trasformazione dei contratto di lavoro stagionali in assunzioni annuali, attraverso il riconoscimento di una riduzione degli oneri contributivi”.

Ma ecco nel dettaglio il documento;