Il caso era diventato anche politico con la denuncia in consiglio comunale da parte (anche) della consigliera della lista Svolta Civica, Barbara Minghetti. Parliamo dei giardini viale Varese a Como, dove da tempo alcuni giochi per i bambini erano rotti e inutilizzabili. Tra questi, anche i giochi inclusivi donati alla città da Kiwanis Como, Leo Como Chronos, Lions Club Como Host e la classe Tusann e Fioeu 1943 dell’associazione La Stecca.
Commentando lo stato dell’area di viale Varese, Minghetti disse: “Abbiamo davvero un problema. Dove portiamo i bambini a giocare? Piazza Popolo giochi malconci, giardini a lago chiusi, per fortuna partono i lavori e confidiamo in giochi belli e nuovi! Dove sono finiti i giochi del lungolago? Non possiamo metterli in viale Geno?”.
Ora dall’amministrazione arriva l’intervento di ripristino: l’incarico è stato affidato alla ditta specializzata Legnolandia S.r.l con sede legale a Forni di Sopra (Udine) per un importo totale di 5.017 euro.
Un commento
Non c’è un parco giochi decente in tutta Como. Una situazione schifosa che rispecchia perfettamente un’amministrazione che non ha cura del benessere dei cittadini