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Como, Gaddi contro i 5 nuovi autovelox: “Sono nefasti e in Napoleona il limite va alzato a 70 km/h”

Il filmato “prova sul campo” per contestare sulle vie di Como qualsiasi ipotesi di Como zona 30 km/h – come invece accaduto a Bologna – suscitò un vespaio.

E anche all’epoca, il coordinatore provinciale di Forza Italia nonché consigliere regionale rilanciò la battaglia contro il limite di 50 km/h in Napoleona invocando un innalzamento della soglia. E ora, si potrebbe dire inevitabilmente, ecco che  Gaddi – alla vigilia dell’installazione dei nuovi autovelox a Como, Napoleona inclusa (qui tutti i dettagli) – rilancia quella battaglia con forza (a dispetto del fatto che tecnicamente, per le caratteristiche della strada, gli organi preposti hanno più volte ribadito che sarebbe impossibile imporre un limite più alto).

“La pioggia di autovelox che si abbatterà su Como avrà effetti nefasti – afferma Gaddi – È evidente a chiunque che sulla Napoleona, che è una strada di grande scorrimento, il limite di velocità vada piuttosto alzato a 70 km/h”.

Insomma, ancora una volta tra il consigliere regionale forzista e il sindaco Alessandro Rapinese, la differenza di vedute emerge in maniera siderale. Ma non basta, perché Gaddi attacca anche in generale l’arrivo degli autovelox in città così come voluti dal primo cittadino per contrastare gli emuli di Verstappen e ridurre gli incidenti nelle strade più a rischio.

“L’autovelox indiscriminato avrà l’effetto paradossale e perverso di incentivare per lunghi tratti l’uso del cellulare – attacca ancora Gaddi – che oltre a essere la principale causa di incidenti nelle città, è praticamente impunita”.

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55 Commenti

  1. La differenza teorica tra percorrere 2,4 km a 50 all’ora o 70 all’ora è di circa 1 minuto.
    Una differenza più reale si può avere, ad esempio, percorrendo anche solo a 65 all’ora (rispetto a 50), cosa che succede regolarmente, su un autobus di linea…
    Anche il caso di Bologna, nonostante tutte le polemiche e le prove in anteprima molto simili a quelle descritte qui, hanno dato risultati eccellenti, seppur parziali.

    Fonte:
    https://www.ilpost.it/2024/07/20/citta-30-bologna-primi-dati/

    Senza considerare che il limite è già in vigore almeno da quando ero bambino e vi sfrecciavo in bicicletta (cosa che molti, oggi, hanno giustamente paura a fare, andando sul marciapiede: un motivo ci sarà) e quando il curvone era soprannominato “la curva della morte”.

    1. Vi posso dire una sola cosa , in Italia hanno messo quasi se non tutti i parcheggi a pagamento strisce blu , con la scusante e mi ricordo come adesso con la scusa che così anche chi arrivasse dopo troverebbe un posto libero per parcheggiare.Grande cazzata detta allora dai Sindaci e municipale il tutto per fare cassa.Lo vediamo oggi dopo 30 anni parcheggi bianchi non se ne vedono.Autovelox per salvaguardare le persone, in parte si ma io direi più per salvaguardare i loro stipendi dal primo cittadino all ultimo impiegato.

  2. Non voglio dire più niente visto che ogni cosa che scrivo mi cancellano dirò solo alle prossime elezioni vi raccomando votate ancora rapinese io ho sbagliato ma saprò regolarmi alle prossime elezioni io e i.miei amici voteremo altri visto che il sindaco nuovo abbiamo votatato tutti noi i sbagli si fanno una volta sola …..a massacrato la città di como e continua a farlo un vero fenomeno…

  3. Preferisce avere degli incidenti, con eventuali vittime, piuttosto che impiegare 10/15 secondi in più per fare la Napoleona? Si può andare più forte se non c’è traffico? Quindi sui rettilinei extraurbani, limite 70/80/90 km all’ora se non c’è traffico si può viaggiare a 120/130? Consigliere regionale? Ma in che mani siamo? Meno male che alle votazioni come sindaco ha preso una manciata di voti. Però che coraggio, ancora parla, dicendo quel che dice, mah!

  4. Buongiorno, mi devo ripetere! Purtroppo la maleducazione e l’inciviltà degli Italioti porta sempre dei provvedimenti impopolari x chi ha rispetto del prossimo (dossi spacca auto, autovelox, telecamere ecc ecc) sempre x merito degli stessi IMBECILLI ora le bottiglie di plastica col tappo attaccato. Prepariamoci a breve a qualcos’altro.

    1. Ha ragione al 100%.
      Un’anteprima Aldo cosa ci attende, la stanno avendo i cittadini di Cuneo, dove le persone normali non potranno più bere un bicchiere di vino al bar…

  5. Il limite di 50km/h sulla Napoleona serve a “fare cassa”per il comune di Como. Tutte le altre interpretazioni sono,a mio parere,fasulle.
    Perché non mettere i dossi?
    Quelli sarebbero un vero deterrente a costo zero per gli automobilisti virtuosi…non per l’ amministrazione che dovrebbe pagare l’ installazione dei medesimi.

  6. A volte più che il partito delle libertà si finisce per rappresentare il partito del “facciocomecazzomipare”, che forse è un po’ quello che gli adolescenti in libertà hanno da sempre avuto in testa. Il tema non è l’autovelox quindi. Il tema sono i limiti di velocità. Non si mette in discussione gli strumenti di controllo ma l’oggetto del controllo. E a questo punto mi chiedo, ma perché uno dovrebbe fare i due chilometri di Napoleona a 90 o a 70Km/h e non a 50Km/h? Per arrivare da Camerlata a San Rocco 10-15 secondi prima sempre che il traffico lo consenta? E poi, per cosa? Per iniziare a cercare parcheggio 10-15secondi prima di quello che ho appena superato in Napoleona e che forse più fortunato di me lo trova proma? Forse èè tutto più semplice. Basta abbandonare il senso della libertà che hanno gli adolescenti e cominciare a pensare di diventare adulti.

    1. Per un motivo molto semplice: i 50 orari sulla Napoleona non si possono tenere a meno che scendi col pedale del freno sempre puntato. Il problema non sono gli autovelox ma la ragionevolezza di come vengono messi. Lasciare il 5o orari è evidentemente solo per fregare soldi agli automobilisti. Ritoccarli sarebbe logico e opportuno. Provi a percorrerla andando a 70 orari e vedrà che è giusto e non reca problemi di sorta ma il traffico risulta scorrevole e adeguato allo stato della strada . All’estero sono convinto che i limiti vengono applicati con questo criterio mentre da noi con l’ottusità

      1. All’estero i limiti, in città (e anche fuori: vedi Svizzera), sono mediamente più bassi che da noi; e soprattutto vengono fatti rispettare senza tante storie.

      2. @Aldo
        provi a fare la Napoleona in 3^ marcia e vedrà che le basta toccare il freno ogni tanto e non durante tutto il tragitto
        provi a infilarsi in uno dei 13 (almeno) accessi privati sulla Napoleona e poi cerchi di uscire quando il traffico sfreccia a 70kmh, attendo qui il commento sulla sua esperienza.

      3. Lei é stato all’estero???…sono appena tornato dalla Francia dove all ‘entrata di ogni città ci sono due limiti di velocità.Il primo è di 50 km orari, l’ altro, dopo poche decine di metri è di 30 km orari che si mantengono con l’ausilio di dossi dissuasori, sinceramente non ho notato disperazione tra gli automobilisti francesi, inoltre, alle rotonde, tutti mettono la freccia per indicare la direzione che prenderanno, aiutando così se stessi e gli altri per una guida più attenta e responsabile. La strada non è una pista!

      4. Io personalmente sono per togliere le patenti, si lo dico da sempre, non è un diritto averla, ogni 2 anni revisione, scritta e esame di guida, se lo passi non paghi nulla, se non lo passi patente sospesa e torni a studiare.

  7. Avendo ormai diverse decine di anni, penso che da quando sono nato almeno un centinaio di persone sono morte in Napoleona ed è ovvio che la velocità su una strada così pericolosa con un curvone a metà percorso è la prima diretta responsabile.
    Un lettore ha cronometrato e scritto che viaggiando a 50 km orari invece di 70 km orari si “perdono” solo 30 secondi in più..ma quindi una vita umana può valere questa manciata di secondi? C’è bisogno di aggiungere altro?

    1. Perché lei è sicuro che quel centinaio di persone viaggiava a 70km/h? Non di più eh?
      Perché tra 70 e 50 cambia davvero poco in caso d’incidente, mentre nel 99% dei casi in cui non succede nulla provoca sicuramente frustrazione

  8. Signo Alessandro non sa neanche di cosa parla !!!! Tutta la vita l’attuale Sindaco, sta sui maroni perché sta dimostrando come si amministra. Lo Sgarbi dei poveri con le sue mostre stava mandando in bancarotta il comune di Como. Mai una mostra ha coperto le spese….

  9. Che una persona di indubbie intelligenza e capacità svilisca le proprie qualità al servizio del solito nefasto becerume qualunquista in futura ottica elettorale è abbastanza sconfortante.
    I limiti di velocità sono sacrosanti, le sanzioni dovrebbero essere ben più severe e ineludibili (perchè questo solo si capisce). Contestare l’utilizzodegli introiti da parte del Comune è un altro discorso.

  10. L’efficacia di una sanzione erogata da un “velox arancione” è valida solo se presente nelle vicinanze una pattuglia di forze dell’ordine che contesti immediatamente l’infrazione su strade urbane di quartiere, su strade locali, su strade urbane di scorrimento ed extraurbane secondarie NON individuate dal Prefetto con apposito decreto.
    Non occorre invece la presenza della pattuglia sulle strade extraurbane principali, sulle autostrade, sulle strade extraurbane secondarie e strade urbane di scorrimento individuate dal Prefetto con apposito decreto.

  11. Direi basta piagnistei! A Monaco di Baviera hanno messo il limite di 30 Km/h sulla maggiore strada di scorrimento cittadina e nessuno ha piagnucolato.
    E’ ora di capire che ci sono troppi morti e feriti da incidenti stradali. Il resto viene dopo.

        1. Scusi, ma se lui è la “vergogna” dei comaschi, l’attuale sindaco che promette l’apertura della piscina in 3/6 mesi, il trasporto dei portatori di handicap alla riabilitazione in elicottero, che si fa immortalare mentre firma l’atto di acquisto del Politeama ( la firma è dirigenziale) che cosa è? Poi si può o meno condividere il Gaddi pensiero, ma non le sembra eccessivo definirlo “la vergogna dei comaschi”? Personalmente mi vergogno molto di più dei cantastorie.

          1. L’attuale sindaco è molto peggio, sembra che i peggiori vadano sempre al comando (come Sala a Milano)

    1. Meno male che c’è Sergio Gaddi! Strano che la proposta di aumento della velocità non sia stata promossa ai bei tempi della giunta di cui fece parte…

      Oltretutto con uscite come questa sulle multe – di cui evidentemente se ne infischia – rende l’attuale sindaco, confrontato con lui, un modello di eleganza e basso profilo!

  12. Mentre tutta Europa da anni allontana le auto dalle città (con limiti bassi, pochi parcheggi e carissimi, servizi pubblici, ciclabili e altre misure) con conseguente aumento della qualità di vita (meno smog, rumori, stress, pericoli) qui si sentono ancora certe affermazioni fuori dalla logica e dal tempo

  13. Sappiamo benissimo che se mettessimo l’auto in folle, già a metà Napoleone avremmo superato i 50 km/h, ma sappiamo altrettanto bene che per le caratteristiche che ha quest’ strada non può avere un limite, a norma di legge, che superi i 50 km/h, per cui rassegniamoci e abituiamoci a seguire le regole.
    Gaddi, fattene una ragione… Ti rode solo perché Rapinese sta dimostrando di essere più di destra di te! Almeno lui ha avuto il coraggio di prendere molte decisioni, alcune discutibili, ma almeno non si fa comandare da nessuno!

  14. Questo signore l’ho visto una sola volta : una domenica pomeriggio di una decina di anni fa alla farmacia di turno in via Dante.
    Nonostante la presenza di tanti parcheggi liberi a pochi metri LUI aveva lasciato l’auto nel posto riservato ai diversamente abili di fronte alla farmacia.
    Ecco spiegato il personaggio.

    1. Io posteggio in divieto spesso e volentieri, e pago multe altrettanto spesso e (meno) volentieri. Ma non sui posteggi dei disabili. Quindi tu sei un pagliaccio bugiardo.

      1. Quindi un politico, ora consigliere regionale e già assessore comunale, ci sta dicendo che parcheggia spesso e volentieri in divieto, infischiandosene della segnaletica. Ma lo sa che i divieti di sosta sono messi per evitare intralci agli altri automobilisti?
        Una volta i politici erano spesso d’esempio al resto della società, oggi sono lo specchio della parte peggiore.

      2. Forza Italia Style, io faccio quello che mi pare tanto ho i soldi (i vostri fra l’altro). Sig. Gaddi, il sindaco cafone lo abbiamo già, se vuole sperare in qualcosa le conviene tentare un altro personaggio.

    1. Infatti. Non è una strada adeguata all’omologazione a 70 kmh. Non è il comune a deciderlo. Smettiamo di dare voce a questo personaggio che per rendersi visibile in città le spara sempre inutilmente grosse senza vergogna? Mai una proposta o polemica costruttiva.

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