Babbo Natale fermato nel centro di Como per essere identificato. La tolleranza zero voluta dal sindaco di Como Alessandro Rapinese ha fatto una vittima eccellente, questa sera, domenica 22 dicembre: nientemeno che Santa Claus in persona, l’amatissimo Babbo Natale fermato vicino al mercatino di piazza Perretta (ma non multato).
A rivelare l’accaduto è stato in serata il consigliere regionale comasco di Forza Italia, Sergio Gaddi, che ha anche commentato in toni durissimi la situazione.
“Natale a Como – dice il consigliere – la Polizia locale ferma Babbo Natale mentre fa le foto (sotto la pioggia) con i bambini. Lo so, sembra uno scherzo, ma purtroppo non siamo a Carnevale”. La scena di Babbo Natale incredulo mentre interloquisce con la polizia locale è stata osservata da molte persone di passaggio.
“È solo la politica anti-vita di questa giunta, e ai sensi del codice dell’intelligenza bisogna stracciare in faccia a questi la patente di amministratori. A vita”, conclude Gaddi.
Come si coglie nel breve video pubblicato sopra, Babbo Natale si è detto assolutamente stupito per quanto accaduto. Poi Renato Nogara, che impersona Babbo Natale, ha commentato via social: “Posso confermare che la Polizia locale mi ha fermato non per multarmi ma per chiedere se avevo il permesso di esercitare come controfigura di Babbo Natale per le vie della città. Mi sono sentito offeso quando mi hanno detto che chiedevo l’elemosina. Una esperienza traumatica e imbarazzante”.
Testimone della scena anche la presidente dell’Associazione Carducci di Como, Maria Cristina Forgione, che ha anche immortalato il momento.