Intervistato da Etv, il sindaco Alessandro Rapinese ha affrontato il tema dei possibili disagi al traffico in un weekend che vede arrivare in città sia l’arrivo del Giro di Lombardia oggi (tra le 16.15 e le 17.30 entrerà a Como da via Zampiero e terminerà in piazza Cacciatori delle Alpi/viale Cavallotti e non sul lungolago a causa dell’esondazione), sia il rally domani (per segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp 335.8366795 o alla nostra pagina facebook).
“Questo sindaco ha idee molto chiare – ha detto Rapinese – Il Giro di Lombardia e il rally sono parte della nostra seduttività e piacciono ai cittadini. Ci sono dei disagi? Dico pazienza, non con superficialità, ma dico pazienza perché nella bilancia per noi [è meglio] avere a Como seduttiva con una tappa monumento del ciclismo. Mi spiace ma non si torna indietro di un centimetro. Ci sono dei disagi, li abbiamo comunicati, la gente lo sa, la gente si organizzi”.
Il primo cittadino poi ha affrontato la questione delle condizioni ceramente non ottimali di via Borgovico nuova, che dopo il cantiere estivo sull’acquedotto, risulta ancora piena di buche e avvallamenti ma su cui passerà appunto il Giro di Lombardia (anche se pure altre zone, vedi via Zampiero dove spiccano cerchi in rosa attorno ai punti a rischio e la scritta “Emmental Road” a ricordare il formaggio coi buchi, non sono proprio perfette).
“Condivido la perplessità – ha premesso – noi avremmo potuto asfaltare via Borgovico dopo l’assestamento del terreno ma un altro operatore ci ha chiesto di intervenire sui sottoservizi, quindi se avessimo asfaltato avremmo poi dovuto rompere di nuovo. E quando lo fai, poi si creano delle fessure tra una parte e l’altra dell’asfalto in cui si infila l’acqua e rompe tutto, sarebbe stato assurdo. Quindi asfalteremo quando nessuno dovrà più rompere”.
Sui potenziali rischi per i ciclisti in via Borgovico, Rapinese ha detto che “lo so, ho rappresentato la faccenda al Comitato di gara più volte, ho informato e messo nero su bianco, abbiamo fatto rappezzi dove era possibile. Concordo che sia pericoloso per i ciclisti, anche se sono professionisti”.
30 Commenti
Infatti ho fatto come Baglioni… 😜
Como è sempre più invivibile anche per l’incapacità organizzativa del comune, cosa non di oggi ovviamente ma sensibilmente peggiorata sotto il “regno” del Rapi, e sarebbe interessante vedere cosa succederebbe se buona partebdegli abitanti facessero la stessa cosa.
Oh, poi, per il rally Coppa Valtellina tutti questi disagi non so sono mai visti (e ne hanno fatte già 67 edizioni), tanto so che il buon Alessandro va su tutte le furie quando lo si paragona a Scaramellini o a qualche altro sindaco della Valle.
Dovevano andare a fare l’aperitivo in centro e avevano fretta poverini
Deve essere veramente grigia e triste l’esistenza di chi si lamenta delle temporanee chiusure stradali per questi eventi!
Non è proprio così per tutti…se arrivi in stazione san Giovanni alle 13.34 e aspetti con uno sfigato 40 minuti senza che passi io pullman (nessun avviso su ASF) e devi farti a piedi fino a Monte Olimpino con 10 kg di borsa sulle spalle allora pensi che davvero questa città venga gestita come Reggio Calabria , eh!
Il primo cittadino deve ricordare e tenere bene a mente una cosa, e ha il dovere di rammentarlo a se stesso ogni sera prima di chiudere gli occhi…
nelle urne elettorali non ci vanno i calciatori, i podisti, i ciclisti o i turisti d’oltralpe e/o d’oltreoceano…
Ad Maiora…
Prima o poi il karma gira e rapinese ne avrà le conseguenze
Rainese riesce ad essere fastidioso nel parlato anche quando, diversamente dai vari orrori quali asfaltare borgo vico, mettere a pagamento i parcheggi a via Teodolinda, chiudere i nidi, aumentare i prezzi dei parcheggi, aumentare la tari (giusto ricordarli), dice una cosa condivisibile. Davvero la speranza di non rivederlo mai più al comando è tanta..
Con le buche ci avviciniamo al fascino della Roubaix! Comaschi fuggite e lasciate la città ai turisti e agli eventi!!!
Purtroppo questa è la sindrome della Lombardia, dove si pensa solo a “Laurà”. Sono uncomasco doc e sono un podista. Quando partecipo alle gare su strada tra Como e Milano è un continuo di insulti, clacson, sputi e bestemmie, gente che non ha pazienza di aspettare 5 minuti e ti taglia la strada perché deve assolutamente attraversare… Ho una casa in Puglia e mi è capitato di fare delle gare a Bari città. Come d’incanto si sentono applausi e incitazioni, come se per loro fosse una festa avere le strade interrotte per assistere alle manifestazioni sportive. Ma facciamo un esame di coscienza? O è consentito solo al dio Calcio di paralizzare la città due o più volte al mese?
Bravo, allora facciamo finalmente il giro delle Puglie!
Che mediamente i lombardi siano affetti da sindrome di workhaolism può anche essere vero; e magari sono anche più maleducati di altri, non so. Dopodiché, è più facile organizzare manifestazioni sportive senza interferire troppo con la vita della popolazione in una regione che ha una densità di 200 abitanti/Kmq che in una la cui densità è doppia.
Assolutamente d’accordo
Evidentemente per Rapinese siamo tutti in giro a fare i giullari.
Rapinese, qui l’unico giullare lo sei diventato te
Borgovico non è pericoloso per dei ciclisti professionisti che passeranno solo una volta, è pericoloso per i cittadini che ci passano tutti i giorni. Ora spunta fuori un altro operatore che tardivamente dichiara di dover fare altri lavori. Rapinese ama dire sempre ai cittadini di organizzarsi, ma lui non sa organizzare nemmeno un piccolo cantiere stradale.
Mi spiace ma a questo giro mi sento di difendere Rapinese, la gente si riempie la bocca con la parola diritti come se tutto gli spettasse di diritto, ma nessuno è disposto a perdere cosa? 3/4 ore di accesso libero alla via di casa una volta l’anno?? capisco il disagio per l’amore di Dio.. ma preferisco avere eventi nella mia città che una città morta. Cari comaschi dovete davvero cambiare mentalità e smetterla di pensare ognuno al proprio piccolo e misero orticello.
Magari Rapinese in comunicazione non è il massimo, ma su questo è incontestabile.
Chi sei un.parente , oppure amico….o solo un cittadino modello .
E’ lui. Alessandro RN.
3 giorni di preparazione, lago fuori, viabilità allo sbando, da 3 anni presi a sberle dalle autostrade da rifare. Altro?
Se capisci i disagi vieni a Civiglio ad abitare e poi vediamo se difendi ancora il criceto rosso
Rapinese la ruota gira
Carissimo,esimio Sindaco di Como, credo che lei non sia molto sul pezzo viabilità Como. Ieri sono uscita dal mio turno di lavoro in Ospedale Valduce alle 17.00, ho trovato in piazza Cavour un delirio di traffico,senza nessuno disposto a deviare la circolazione verso altre vie, ad esempio Como centro, il giorno precedente ha disposto la polizia urbana per la circolazione, quando solo una corsia era stata chiusa. Ho visto CHIARAMENTE in Piazza Cavour la polizia municipale e la protezione civile in mezzo alla piazza con le braccia conserte a vedere ciò che succedeva; e ora lei mi parla di giro di Lombardia e Rally? Cerchi di pensare ai residenti e a tutti coloro che da lontano vengono a lavorare a Como. Comunque congratulazioni per le paratie
Il karma arriverà, .
Organizzatevi . Perfetto.
Chi lavora.
Cosa fa ?
Deve rimanere bloccato in via rubini, ? X nn fanno uscire x via cavallotti?
A si forse x il sindaco dovevo prendere un giorno di ferie o altro, ? .
Prima o poi tutto ritorna
Hai perfettamente ragione !
Questa giunta non rappresenta la vivibilità per i cittadini ,che si vergognino ,incompetenti
Durante i necessari lavori per il rifacimento dell’acquedotto residenti e passanti hanno accettato senza lamentarsi i disagi . Se si fosse chiesto a tutti gli operatori di fibra di fare richiesta per iniziare il lavori contestualmente o subito dopo , avremmo a questo punto una strada perfettamente asfaltata.
Se , non sia mai, qualche ciclista cade e si fa male mi auguro chiami a risponderne il sindaco.
Il quale a parole difende a spada tratta la manifestazione ma senza muovere un dito affinché la stessa diventi anche un EVENTO.
Che passa il Lombardia lo si sa da sempre…..
Dato che ormai piace a pochi eletti
..proprietari di b&B..COMMERCIANTI ..E POCHI ALTRI…noi comuni cittadini cosa possiamo fare..prima delle nuove elezioni per mandarlo a casa….Quando finalmente sara’ il momento di go home…alla sua frase che se ne frega..risponderemo in un coro plateale EVVIVA.
Piace a migliaia di persone ed è una volta all’anno.
Per verificare basta affacciarsi alla finestra o guardare in TV.
Il supermarket del sabato può attendere.
Incognita per i ciclisti certamente anche per chi non è ciclista….pensarci prima guai bel biglietto da visita per il giro di Lombardia e per i turisti dato che Como è diventata una meta internazionale con prezzi folli.
Spero che se ne torni al più presto a vendere case
Alè. Poi si ha paura egli alberi che cadono sulle teste direi che si tratta di una morte annunciata
Ahahahahahaha il Doge o Reuccio di Como ha pontificato. I sudditi soffrano, ma in silenzio perchè la decisione è presa!!!
Non volevate più code, traffico, chiusure la Città dei Balocchi era un putiferio, troppa gente….eccovi serviti!!
Il Pastore ha deciso, le pecore belino…ma a bassa voce.
Alla prossima tornata elettorale ricordatevi che Rapinese promette e mantiene solo per pochi.
#rapiout
#blablabla
#seloconosciloeviti
#andateacasa