Ieri alla Prefettura di Como è avvenuta la sottoscrizione del “Protocollo d’intesa per il controllo di vicinato” relativo al Comune di Como. Presenti il sindaco di Como Mario Landriscina e i responsabili provinciali delle Forze di Polizia.
Sono stati riepilogati i contenuti dell’iniziativa per rendere concretamente operativi, anche nel capoluogo, ulteriori modelli organizzativi. L’obiettivo è favorire lo sviluppo di sempre più ampie sinergie tra amministrazioni statali, Comune e società civile e accrescere i livelli di sicurezza, anche percepita.
In virtù dell’accordo, Palazzo Cernezzi potrà dar corso alla costituzione di “gruppi di controllo” aperti alla partecipazione attiva dei cittadini, i quali affiancheranno le Forze di Polizia fornendo informazioni e inviando segnalazioni a seguito di osservazione presso le aree cittadine individuate, in merito a situazioni sospette relative a fenomeni di illegalità diffusa e degrado urbano.
“In tal modo – recita la nota congiunta – si intende implementare il controllo del territorio con la collaborazione dei cittadini, incentivandone l’impegno e il senso civico, in modo da prevenire e rimuovere i vari elementi che concorrono al degrado della vita collettiva e corrispondere, come detto, anche in termini di percezione, alla crescente domanda di sicurezza”.