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Como, ispezionava le auto con la torcia: fermato dalla polizia locale, aveva un carico di precedenti

Ieri sera intorno alle 23,30 la Polizia locale è intervenuta per un controllo in seguito alla segnalazione di un cittadino: un uomo si aggirava con una torcia tra i parcheggi in viale Vittorio Veneto, cercando di guardare all’interno delle vetture.

Gli agenti, arrivati sul posto, lo hanno individuato, ma non è stato possibile identificarlo in quanto privo di documenti. E’ stato quindi accompagnato in Questura e fotosegnalato: si trattava di un cittadino pakistano di 31 anni irregolare sul territorio nazionale, con numerosi precedenti segnalazioni per furto e danneggiamento e un’ordinanza di arresto e carcerazione per l’espiazione della pena di 8 mesi e 28 giorni per diversi reati tra cui furto aggravato. Lo stesso è sospettato di essere responsabile anche dei danneggiamenti delle auto con furti all’interno degli abitacoli che si sono verificati nei mesi scorsi.

L’ordinanza non era stata eseguita in quanto l’uomo, senza fissa dimora, non era rintracciabile.
L’uomo è poi stato trattenuto nella cella di sicurezza del Comando della Polizia locale sotto scorta della pattuglia notturna ed è stato accompagnato al Bassone questa mattina, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

“Ancora una volta voglio ringraziare gli agenti della Polizia locale per l’attenzione e la capacità che dimostrano quotidianamente sul campo – commenta l’assessore alla Polizia locale Elena Negretti – Inoltre tengo a ringraziare il cittadino che ha attivato questo intervento con la segnalazione al Comando, indispensabile per l’attività di polizia che ne è conseguita. Di grande importanza si conferma la nostra collaborazione con la Questura, insieme alla pianificazione dei turni notturni nel fine settimana, che sono cominciati proprio ieri sera e hanno già mostrato risultati positivi”.

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2 Commenti

  1. Ma che brava l’assessora Elena Negretti. Ringrazia chi fa il proprio dovere!!! La comunicazione, dovrebbe essere limitata all’essenziale. Che serve dire che ”l’uomo è poi stato trattenuto nella cella di sicurezza sotto scorta (!!!) della pattugli notturna (boh)”? Che significa sottolineare con enfasi la collaborazione con la Questura (i carabinieri no?). Aria fritta.

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