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Como, la caverna, l’acqua che diventa potabile e la meraviglia tecnologica svelata: 200 persone oggi per l’ultima visita

La tappa di “Impianti Aperti” alla centrale di potabilizzazione del Baradello si è conclusa con un grande successo di pubblico: le prenotazioni sono andate esaurite in pochi giorni e oltre 200 persone, nella giornata di sabato 25 ottobre, hanno avuto l’opportunità di visitare la “caverna” del Gruppo Acinque, dove l’acqua del lago di Como diventa potabile.

L’iniziativa, che ha chiuso la stagione 2025 del ciclo di visite gratuite agli impianti della multiutility lombarda, ha permesso ai cittadini di scoprire da vicino il cuore tecnologico che garantisce ogni giorno acqua sicura e di qualità a oltre 83mila comaschi.

“L’impianto, inaugurato nel 2001 e oggi gestito da Lereti, società di distribuzione idrica del gruppo, rappresenta un’eccellenza del territorio – ha ricordato il presidente del Gruppo Acinque, Matteo Barbera – Realizzato all’interno del monte Baradello, in un ex rifugio antiaereo, è un impianto a impatto paesaggistico nullo e può trattare fino a 12 milioni di metri cubi d’acqua all’anno, grazie a un processo di potabilizzazione all’avanguardia e completamente automatizzato”.

Durante la giornata, i visitatori – guidati dal personale specializzato – hanno potuto conoscere il percorso dell’acqua, dalla captazione a 45 metri di profondità nel lago in località Villa Geno fino all’arrivo nelle case, attraverso una rete di oltre 300 chilometri, sempre più moderna e all’avanguardia grazie a investimenti costanti sul territorio. Particolare interesse hanno suscitato la storia dell’impianto, costruito in tempi record, e la particolarità delle caratteristiche organolettiche dell’acqua del lago che la rendono particolarmente buona e sicura.

“L’iniziativa Impianti Aperti – ha aggiunto il presidente Barbera – si conferma un’occasione preziosa per valorizzare il patrimonio industriale del territorio e promuovere una nuova cultura dell’energia e dell’uso responsabile delle risorse naturali. Diamo quindi appuntamento ai cittadini all’anno prossimo”.

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