E’ notizia di queste ore che i casi di Coronavirus in Lombardia sono saliti a 39 mentre in Veneto si è arrivati a 9.
Le misure di contenimento del contagio funzionano a pieno ritmo nel Lodigiano, dove un’ordinanza di Regione Lombardia emessa ieri, ha imposto la sospensione di manifestazioni pubbliche, attività commerciali e la chiusura della scuole.
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A Como, nel frattempo, una falsa ordinanza chiaramente volta a scatenare il panico è stata fatta circolare online.
Il testo del documento appare uguale a quello emesso per i Comuni interessati dal contagio di Covid-19 i cui nomi sono stati rimpiazzati da “Como, Cantù, Cernobbio, Casnate con Bernate, Fino Mornasco, Cadorago, Bregnano, Lomazzo, Cermenate, Rovello Porro e Rovellasca”.
“Siamo già a conoscenza della falsa ordinanza. E’ stata fatta una segnalazione in Prefettura. Le indagini della Polizia Postale sono già in corso. Altri Comuni della Provincia di Como si sono mossi nello stesso modo” fanno sapere dal Comune di Como che smentisce categoricamente il contenuto del documento.
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Anche Fabio Bulgheroni, sindaco di Casnate con Bernate, ha ricevuto la falsa ordinanza come segnalazione da un cittadino e in questi istanti sta provvedendo a sporgere denuncia contro ignoti.
“Questo si chiama procurato allarme. E’ ovviamente una bufala fatta peraltro male, visto che mancano diversi elementi – ha spiegato Bulgheroni – ho parlato anche con i sindaci di Tavernerio, Olgiate Comasco e Cantù. Non c’è alcun tipo di comunicazione ufficiale riguardo nuove possibili misure”.
2 Commenti
Senza la A iniziale…ero troppo arrabbiato nel leggere la notizia. Grazie
A coloro i quali diffondono in questi momenti notizie FALSE di questo tenore dovrebbero poter essere puniti severamente, molto severamente.