Sacchetti per la raccolta dei rifiuti organici – il cosiddetto umido – troppo fragili? La domanda è posta da una nostra lettrice, che ha riscontrato questo problema e chiede se altri abbiano la stessa sensazione. Di seguito la lettera (per lettere, segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp 335.8366795 oppure alla nostra pagina facebook).
Buongiorno,
vorrei evidenziare un problema, non irrilevante, sui nuovi sacchetti distribuiti per la raccolta dell’umido. Non c’è modo di agganciarli al contenitore, si possono riempire solo in parte, dovendoli annodare per chi come me li deve conferire nei bidoni condominiali, inoltre si bucano con estrema facilità. L’unica soluzione è usare un altro sacchetto (acquistato) per poter chiuderlo chiudere e trasportare.
Faccio notare che le tariffe sono aumentate, i sacchi in generale ma specialmente quelli dell’umido sono peggiorati ogni volta che l’A2A li ha cambiati. Il Comune verifica ??? Mi piacerebbe molto sapere se altri cittadini si sono lamentati.
Grazie per l’attenzione, cordiali saluti. Maria.
19 Commenti
…….proprio cosi Signora. Ho di nuovo comprato sacchetti di Esselunga per non arrabbiarmi 2 volte per settimana.
Condivido tutto quello che hanno scritto , in oltre vorrei sapere cosa ne facciamo di tutti quei sacchi gialli che ogni anno avanziamo ????
Fanno veramente pietà,ma a fronte del Dio danaro chi se ne frega
Condivido in toto quanto innanzi esposto, il materiale fornito è sempre più scadente e non idoneo allo scopo. I tecnici previsti dovrebbero controllare le forniture perché non paghiamo il servizio mentre le prestazioni sono sempre meno idonee. Grazie
D’accordo su tutto… È davvero una vergogna… Non bastava aver dimezzato la raccolta dell’indifferenziato… Pure su questo dovevano fare cassa…
Una cosa pietosa
Ma sono inservibili fanno schifo .ma vorrei capire se li hanno provati prima di distribuirli ai cittadini
Si va sempre al risparmio, condivivo quello scritto da altri
NON VALGONO UN TUBO.
Inservibili! Io da ormai anni li compro di qualitmigliore e ven sfruttabili! Dovremmo avere un rimborso…!
Condivido a pieno l’insoddisfazione relativa ai nuovi sacchetti dell’ umido in mater bi in luogo di quelli di carta. Purtroppo a fronte dell aumento della tassa rifiuti, nel pagamento della quale ovviamente è compresa la fornitura dei sacchetti, si riscontra una sostanziale perdita di qualità rispetto a quelli di carta. Se non ricordo male al momento dell’ avvio del nuovo servizio d’igiene urbana, vinto da aprica, durante gli incontri di presentazione i sacchetti di carta uniti ai bidoncini forati avevano la peculiarità di consentirà una naturale perdita di umidità del 10%, caratteristica che avrebbe consentito anche un risparmio da parte del comune sui costi di smaltimento della frazione umida, ciò ovviamente viene vanificato da questa scelta, che a mio avviso porta vantaggi alla sola società che gestisce il servizio (sicuro minor costo rispetto ai sacchetti di carta), non al cittadino, che potrebbe anche subire la beffa del maggior costo di smaltimento della frazione umida e conseguente aumento della tari. Saluti
Sono eccessivamente biodegradabili, con all’interno l’umido si rompono in 3 giorni
In effetti i Sacchetti precedenti erano più resistenti e dotati di un foglio che posizionandolo sul fondo, impediva lo sgocciolamento.
Decisamente peggiorati.
Sia quelli di carta che questi nuovi sono 1 schifezza devi sempre usare 1 2 sacchetto
Condivido ,fanno schifo!!!
Quelli di carta i primi anni avevano un fondo supplementare che salvava dal gocciolio nella pattumiera, poi il fondo è sparito ed ora se non si mette una borsa di plastica, si sporca dappertutto, soprattutto ora che gli scarti della frutta sono piuttosto umidi.
I sacchi precedenti erano fatti bene questi sono sottilissimi rischiano di rompersi e non si sa come agganciarli alla pattumiera.
Mi piacerebbe sapere perché sono stati sostituiti!
Utilizzo quelli distribuiti, ma di carta e non riscontro nessun problema
Buongiorno. Confermo tutto quanto detto precedentemente dalla signora.
Cordiali saluti,
Milena
Scomodissimi e inservibili