La Polizia di Stato di Como, nella serata di ieri, ha arrestato per resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, lesioni e danneggiamento, un marocchino dichiaratosi minorenne ma, dopo l’esame auxologico, ritenuto avere un’età approssimativa di 19 anni, irregolare sul territorio, senza fissa dimora, con precedenti di polizia ed infine, risultato essersi allontanato da una comunità dell’alessandrino che a gennaio ne aveva denunciato la fuga volontaria.
Verso le 21.00 una volante è stata indirizzata nei pressi del Tempio Voltiano, in quanto era segnalato il marocchino in atteggiamento molesto con turisti e passanti.
Gli agenti, una volta raggiunto il soggetto, hanno dovuto faticare non poco per contenere la sua arroganza che si è palesata immediatamente con frasi offensive oppure con minacce del tipo “lasciatemi stare o vi faccio male”. Detto questo l’uomo è fuggito.
Inseguito tra le proprietà di Canottieri Lario e Yacht Club, alla fine è stato raggiunto, bloccato e assicurato nell’auto di servizio, non prima di aver scalciato violentemente nei confronti dei due agenti – entrambi verranno refertati con 5 giorni ciascuno di prognosi per contusioni – ma, anche una volta nella cellula protettiva della volante, con violenti calci riusciva ad infrangere il finestrino posteriore.
Vista la situazione, veniva chiesta la collaborazione di una gazzella dei Carabinieri di Como che prendeva a bordo il marocchino per accompagnarlo in sicurezza in Questura ma, anche all’interno dell’auto dei Carabinieri l’uomo scalciava i finestrini, senza però riuscire a romperli.
Una volta in Questura il marocchino, privo di documenti e dopo una serie di difficoltosi tentativi per tranquillizzarlo, dichiarava le sue generalità riferendo di avere 16 anni, infatti le risultanze pregresse con quei dati, attestavano avesse precedenti di polizia maturati in provincia di Milano ma, un esame auxologico al quale è stato successivamente sottoposto, – durante l’attesa in ospedale è riuscito a ferire con calci e pugni altri due poliziotti – ha stabilito che la sua costituzione ossea è compatibile con un’età di almeno 19 anni.
Per tale motivo, riassunti gli accadimenti e anche i suoi precedenti il marocchino è stato arrestato per resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, lesioni e danneggiamento.
Avvistato il P.M. di turno, lo stesso disponeva fosse trattenuto in Questura in attesa del direttissimo di questa mattina alle 12.30.