Dopo la discussione di ieri, e in attesa della sentenza del Tar contro la chiusura dell’asilo nido Magnolia voluta dal sindaco Alessandro Rapinese, il Comitato Como a misura di famiglia ribadisce le sue speranze e le sue ragioni.
“Il ricorso alle vie legali ha rappresentato l’ultima strada percorribile per le famiglie, dopo mesi di vani tentativi di dialogo con l’Amministrazione Comunale – spiega l’introduzione alla nota diffusa in serata – Forti delle motivazioni con cui il Consiglio di Stato ha disposto la sospensione dell’atto impugnato, confidiamo che anche il TAR di Milano riconosca le solide ragioni su cui si fonda il ricorso e dia giustizia alle famiglie coinvolte”.
“Alla luce delle più recenti decisioni dell’Amministrazione Comunale di Como, è evidente come la chiusura dell’asilo Magnolia sia stato il primo tassello di un ben più ampio piano di smantellamento del sistema educativo della città. Pertanto l’impegno dei genitori coinvolti nel ricorso risulta essere ancora più prezioso e fonte d’ispirazione”, aggiunge il Comitato. Di seguito la nota integrale.
Ieri, 24 ottobre 2024, si è tenuta presso il TAR di Milano la discussione nel merito del ricorso contro la chiusura del nido Magnolia, presentato dai genitori dei bambini frequentanti l’asilo. A luglio il Consiglio di Stato aveva riconosciuto la posizione dei genitori e dei loro bimbi degna della tutela cautelare e, per questo, aveva sospeso la delibera comunale. Ora il Tribunale Amministrativo Regionale è chiamato a pronunciarsi sull’annullamento definitivo di quella chiusura.
Il ricorso alle vie legali ha rappresentato l’ultima strada percorribile per le famiglie, dopo mesi di tentativi di dialogo con l’Amministrazione Comunale, puntualmente ignorati. La sospensione della delibera ottenuta a luglio ha dimostrato la legittimità delle loro preoccupazioni. Forti delle motivazioni con cui il Consiglio di Stato ha disposto la sospensione dell’atto impugnato , confidiamo che anche il TAR di Milano riconosca le solide ragioni su cui si fonda il ricorso e dia giustizia alle famiglie coinvolte.
Alla luce delle più recenti decisioni dell’Amministrazione Comunale di Como, è evidente come la chiusura dell’asilo Magnolia sia stato il primo tassello di un ben più ampio piano di smantellamento del sistema educativo del capoluogo lariano. Per questo motivo, ci teniamo a ringraziare i genitori dell’asilo Magnolia che con coraggio e senso di responsabilità, hanno deciso di impegnarsi per provare a difendere non solo i propri diritti ma anche quelli di molte altre famiglie comasche. Siamo certi che il loro impegno potrà essere fonte di ispirazione.
Como, 25 ottobre 2024
Comitato Como a Misura di Famiglia