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Lettera di un comasco che non brontola: “A me fa piacere vedere i turisti. Stiamo calmi che la vita è bella”

Riceviamo e assai volentieri pubblichiamo la mail di un comasco che (e questa è già una notiziona) non si lamenta e non brontola. Non si lagna dei turisti, non protesta per i gruppi di gitanti o per i buttadentro dei taxi boat che, ricordiamo, sono appena stati vietati con precisa disposizione del Comune così come è stato posto il limite a 25 persone per i gruppi con guida (qui i dettagli).

Ma, al di là dei tecnicismi, è il messaggio del signor Claudio che ci piace e merita essere ripetuto spesso da tutti: “Stiamo calmi che la vita è bella”. [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti]

Ecco quanto scrive:

Leggo spesso della “guerra” a coloro che vendono giri in motoscafo, premetto che non appartengo alla categoria, ma non capisco l’accanimento contro una attività che ho visto con i miei occhi è piuttosto gradita ai turisti che in certi momenti fanno la fila per salire.

Per migliorare la situazione si potrebbe consentire un gazebo o qualcosa di simili e permettere l’attività in modo migliore considerato che è una attività lecita ed autorizzata.

Personalmente a me pensionato che passo in zona fa piacere vedere tutti questi turisti in giro e anche se poi le guide turistiche ne accompagnano più di 25, pazienza. Se anche bisogna aspettare qualche secondo in più per farli passare non muore nessuno. Stiamo calmi che la vita è bella.
Saluti,

Claudio Perazzoli

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