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Como, l’incrocio davanti all’asilo: “Perenni divieti di sosta sulla fermata del bus ingombrano la curva, sicurezza compromessa”

Segnalazione con un problema ben noto ai comaschi quella giunta in queste ore alla Redazione, ci riferiamo all’incrocio tra via Zezio e via Tommaso Grossi dove il lettore spiega, punto per punto, le evidenti criticità viabilistiche. [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti]

Scrive:

É stata giustamente riferita l’incuria del giardino della scuola materna di via Zezio (qui l’articolo). Al riguardo, trovo ancora più urgente rendere nota la completa assenza di vigilanza all’ingresso carrabile e pedonale del medesimo edificio nonostante il rischio costante dovuto alla sosta selvaggia.

Malgrado le segnalazioni riscontrate, il Comune di Como pare ignorare deliberatamente la sicurezza stradale di quell’incrocio e del vicino accesso all’asilo. Qui, la fermata dell’autobus perennemente occupata da parcheggi abusivi, il carico/scarico merci frontale e privo di segnaletica sono un tutt’uno ingombrante dalla curva a gomito con via Grossi all’ingresso pedonale e carrabile della scuola materna. Spesso la sosta abusiva invade persino l’incrocio, di per sé impervio, riducendo drammaticamente il calibro stradale percorribile e la visibilità per gli automezzi provenienti da tutte le quattro direzioni. Gli stessi abusi sono paradossalmente tali anche con disponibilità di posti liberi sulla strada e nella vicina via Ferrari.

Sono immaginabili le difficoltà dei conducenti della linea 5 di autobus urbani, ovvero la conoscenza dettagliata del problema da parte dell’Azienda e dei servizi responsabili del Comune. Ma non si comprende come la sosta abusiva possa tollerarsi costantemente quando compromette la sicurezza delle persone e sanzionarsi abitualmente per molto meno in altri ambiti della convalle.
Allego immagini di ieri.
Buona serata

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2 Commenti

  1. Confermo in pieno, é un incrocio giá pericoloso di sè, oltretutto le macchine sfrecciano ad inspiegabile velocitá sia scendendo da Civiglio sia salendo da via Dante quindi attraversare è sempre pericoloso.

    Le strisce pedonali ci sono, ma sbiadite da mesi, ormai quasi invisibili. Insomma, l’opposto che ci aspettiamo di fronte a due asili (nido e infanzia).

    Vigili? Assenti, MAI vista una multa in quell’incrocio negli 8 anni in cui vivo lì.
    Multe per parcheggio scaduto sulle strisce blu? Tantissime, gli ausiliari passano spessissimo, anche domenica alle 8.

    Che amarezza.

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