Il 24 gennaio sono nati (tra i tanti) John Belushi e Maria Elena Boschi.
E’ un caso? Ovviamente sì. Ha un senso raccontarlo? Ovviamente no. Ma ci piace ricordare date e genetliaci a casaccio. Se volete la lista completa dei compleanni eccellenti di oggi, eccola qui.
Da queste parti le celebrazioni son sempre cosa bella, a dirla tutta. E l’uscita di ComoZero Settimanale è sempre una celebrazione, rigorosamente parca ma altrettanto felice.
COMOZERO SETTIMANALE E DOVE TROVARLO: LA MAPPA DEI TOTEM
Questa settimana partiamo da una cosa che ha fatto venire acidità di stomaco a più di un’associazione, Ente, gruppo e/o privato.
In sostanza, gli spazi comunali destinati a cultura-mostre-eventi sono chiusi. Broletto, ex Chiesa di San Francesco, San Pietro in Atrio e Spazio Natta non sono a norma oppure, se a norma, non hanno la certificazione che lo attesti (è successo alla Pinacoteca, succede, più grave situazione, al Museo Giovio).
Voltiamo pagina e raccontiamo l’aspra, molto tematica, contestazione dei Fridays For Future durante il convegno sulle politiche ambientali (imprenditoriali, pubbliche, sociali) e il futuro del pianeta, organizzato da Confindustria.
Ricordate Elizabeth? No? Beh, ha battuto (codice alla mano) il Decreto Sicurezza di Salvini e ora è, a tutto tondo, cittadina italiana.
Il Castello Baradello sta abbastanza bene, eppure per turisti e gitanti (ne abbiamo parlato molte volte, con testimonianze) capire quando sia possibile accedere è un rebus, dentro un enigma.
Se scriviamo MAESTRO, a chi pensate? Ovviamente all’uomo barca-pipa-missoltino-polenta-penna-calamaio. Il nostro superlativo Beppe Guin, con le Storie di Lago. Ecco l’ultima.
Lunedì prossimo, 27 gennaio 2020, è il Giorno della Memoria. Se ci leggete da un po’ sapete quanto cerchiamo di raccontare, recuperare, mantenere viva, onorare completamente l’essenza della memoria e di questa memoria.
Siamo sinceri, oltre al valore universale ci sono storie da raccontare e un sentito, in alcuni casi personale e storico o profondamente familiare e personale, in questa redazione.
Anche quest’anno abbiamo scelto di raccontare fatti e persone. Lo abbiamo fatto, crediamo, molto bene.
Per chiudere, come sempre, decine di appuntamenti, Cultura, e l’amata enigmistica.
Un commento
Gianni Lillia, come scordarlo?