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Como, nel quartiere scoppia la rabbia: “Questo non è il bagno dei vostri cani”, “Se ti becco vedi che succede”

Non è affatto una novità, anzi. L’inciviltà di molti proprietari di cani a Como è fatto ben noto tra periferie e centro. Deiezioni solide non raccolte e nessuna bottiglia d’acqua per diluire quelle liquide (in entrambi i casi non è solo un dovere morale e civico ma si tratta di precise prescrizioni in atto da moltissimi, davvero moltissimi, anni).

E’ oggettivamente inaccettabile eppure accade costantemente. Cani incolpevoli ovviamente e proprietari colpevolissimi, lo si può notare ogni giorno in qualsiasi punto del territorio cittadino. Così arriva una nuova segnalazione. Questa volta dalla zona di via Rosales, Panoramica San Pietro, via Caronti e via Bignanico e anche davanti alla chiesetta di Santa Maria delle Grazie, via per Cernobbio. Ci scrive una lettrice, con con messaggio firmato e corredo fotografico:

Forse anche i migliori amici di questi maleducati si vergognano di avere dei padroni così… Che per supponenza o scemenza strappano pure altrui cartelli, fomentando la voglia di mettere delle telecamere od attenderli dietro gli angoli, per riconsegnare i regalini lasciati su o davanti altrui proprietà private!

Le immagini (con qualche messaggio forte):

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