Nonostante i contorni non chiarissimi, a tratti nebulosi (dato un certo imbarazzo generale), l’episodio c’è stato.
Un pezzo di carne probabilmente di origine polacca è stato consegnato da Euroristorazione alle mense del comune di Como. L’azienda, è noto, ha vinto l’appalto per la gestione di circa 2.300 pasti scolastici ma anche di altri servizi in capo all’amministrazione come Servizi Sociali e consegna pasti domestici (per esempio nei casi di povertà).
Carne in condizioni perfette ma assolutamente fuori norma rispetto al Bando di gara che prevede solo prodotti Km0. L’episodio risale a una decina di giorni fa, quindi precede l’avvio del servizio mensa per le scuole.
“In effetti la cosa è accaduta” spiega l’assessore ai Servizi Scolastici, Amelia Locatelli. “Siamo intervenuti immediatamente, il gestore ha riconosciuto l’errore: si tratta di un singolo pezzo inviato per errore. Inoltre abbiamo chiarito al personale che ogni consegna di cibo per caratteristiche diverso rispetto a quanto previsto dal capitolato deve essere rinviata immediatamente all’azienda”. Insomma, la carne doveva essere stata respinta ma è stata cotta e servita.
A chi? “Non ne ho idea, sicuramente non ai bambini delle scuole, che peraltro erano ancora chiuse, probabilmente è stata utilizzata per qualche altro servizio”. Chiarita l’origine? “No, probabilmente polacca come vi è stato riferito. Quello che so è che non rispettava i termini contrattuali. Sia chiaro era cibo perfetto, non avariato. Comunque siamo appena partite, i margini di errore ci sono sempre ed è solo un singolo episodio”.