In seguito all’intervento della consigliera comunale Patrizia Maesani della scorsa settimana, questa sera l’assessore al Patrimonio Franco Pettignano ha fatto chiarezza sul futuro immediato della piscina di viale Geno, ora gestito dalla Como Nuoto (con concessione scaduta e dopo la sentenza del Tar che ha annullat0 la nuovo assegnazione alla stessa società il 15 aprile scorso su ricordo della Pallanuoto Como).
Maesani, nello specifico, aveva chiesto – in virtù dell’anomala situazione in essere – cosa succederebbe e quali responsabilità sarebbero a carico dell’amministrazione nel caso in cui dovesse verificarsi un incidente sotto l’attuale gestione.
“A giorni – ha affermato Pettignano – procederemo alla verifica della messa a norma di tutti gli impianti. Poi valuteremo se mantenere l’attività, previo controllo sul rispetto delle norme di legge, oppure se procedere alla chiusura”.
6 Commenti
Qualche lavoretto e ci si mette d’accordo col comune…amico caaro…
Anche oggi sui giornali c’era scritto che stanno facendo i lavori all’interno. Qui abbiamo superato ogni limite. che il comune intervenga al più presto con la chiusura di quello spazio comunale. E’ una cosa gravissima quella che stanno permettendo e non devono perdere tempo o farsi scrupoli perchè poi nei guai ci finisce l’assessore e il sindaco.
@Fufi Impossibile ……. non so quale sia la fonte ma sa tanto di bufala
Non c’è da preoccuparsi perché tanto per puro caso giusto questa settimana nella sede sono partiti dei lavori di messa a norma dell’impianto elettrico
Giusto che vengano eseguiti controlli e, se vi sono irregolarità o carenze, che si intervenga per gli adeguamenti, anche a costo di chiudere temporaneamente l’impianto.
Certo che dopo il lido di Villa Geno, la piscina di Casate e quella di Muggiò, non ci resta che piangere… o il lago. Fosse balneabile, almeno.
Como e Sport restano un ossimoro.
Le strutture vanno adeguate, non chiuse