Via Somigliana troppo scomoda e lontana come sede per ritare i nuovi sacchi per la raccolta differenziata? La domanda – o meglio l’affermazione – è posta dall’ex consigliere comunale e ora referente della nuova Democrazia Cristiana, Luigi Bottone.
“Oggi (ieri, ndr) è iniziata la distribuzione dei sacchi e dotazioni per l’anno 2021 – segnala Bottone – non sono mancate grosse lamentale da parte dei cittadini. La zona scelta dal Comune è stata quella di via Somigliana ma risultata gravosa e difficile da raggiungere per moltissime persone anziane, invalide e per quelle non automunite”.
In particolare, conclude l’ex consigliere, il problema sarebbe stato riscontrato da cittadini interessati da questi primi giorni di ritiro, ossia coloro “che abitano in Sagnino e Ponte Chiasso” poiché via Somigliana risulta “una zona lontanissima dai quartieri e dalle fermate dei pullman”.
Rispetto alla scelta del luogo, infine, secondo Bottone sarebbe “impossibile imputare tale scelta alle normative sul covid 19”.
4 Commenti
Vogliamo nome e cognome del genio che ha partorito questa pensata !
Subito a casa!
Buongiorno,
Il decentramento deve rimanere, maledetto il giorno che sono state abolite le Circoscrizioni, dove ci si formava a livello politico e amministrativo. Il risultato, le Periferie dimenticate e improvvisazione politico/amministrativa. Già con la distruzione dei Partiti della Prima Repubblica si è buttato il bambino con l’acqua sporca. Lo dicono i dati ufficiali dei rapporti CENSIS, ISTAT, studi politologici e giuridici, dal 1994 la corruzione politica purtroppo non è diminuita, settimo non rubare, da ruba un po’ di meno, è diventato da “finanzio il Partito o la corrente di partito” mi finanzio da solo, non più scuole di Partito, studio, politici improvvisati, “scappati di casa” decise dai segretari di partito, da anni che non scegliamo i parlamentari, decadenza della classe Politica, e disastri sotto gli occhi di tutti.
Quindi confido ritornino a distribuire i kit nei quartieri, perché incominciano a diventare antipatiche queste decisioni. Ricordiamo che siamo una Città di anziani.
Cari saluti.
Davide Fent
@davidefent
Ps Ricordatevi il calcolo totale di quanto si è speso e si spenderà ancora per le paratie, non vorrei dire una sciocchezza ma tra passato, presente e futuro arriviamo a 60 milioni di euro, per una esondazione, che tanto l’acqua entra da sotto, perché in centro il lago scorre sotto, sotto Piazza Cavour, sotto il Duomo, case, alberghi, ogni 30 anni …
Costringere un’intera città a muoversi in auto per il ritiro dei sacchi non è un buon servizio.
E pensa se eravamo a New York…