La Polizia di Stato di Como, ha denunciato in stato di libertà per tentata rapina impropria, un 37enne tunisino, già noto alle autorità per precedenti di polizia specifici, con numerosi alias, irregolare sul territorio e senza una dimora fissa. L’uomo è stato, inoltre, denunciato per aver fornito false dichiarazioni sulla sua identità.

I fatti si sono svolti nella prima serata di giovedì 27 febbraio quando una volante è stata inviata in via Carloni all’interno dell’Esselunga dove era stato segnalato un tentato furto di merce ad opera di un uomo di etnia nord africana di 37 anni il quale era subito dopo fuggito.

In particolare lo straniero, una volta entrato nel supermercato era stato visto riempire una grande cesta con diversa merce, tra cui un televisore ultrapiatto e prodotti di cosmetica – per un valore di circa mille euro – oltrepassando poi le casse senza pagare, era stato però bloccato dalla guardia di sicurezza. Nel tentativo di sottrarsi all’azione del vigilante ha reagito violentemente, abbandonando sul posto la merce e fuggendo a bordo di un’auto che lo attendeva in strada con alla guida un complice.

Le volanti hanno immediatamente iniziato una capillare perlustrazione nella zona senza riuscire a rintracciarlo.

Un’analisi del circuito interno di videosorveglianza dell’Esselunga ha poi permesso di identificare il 37enne che è stato rintracciato ieri mentre camminava lungo via Anzani. E’ stato portato in questura dove, in fase di identificazione, ha declinato agli agenti false generalità, cosa che aveva già fatto numerose volte in passato. L’identificazione è comunque riuscita e così è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per tentata rapina impropria e false dichiarazioni sulla propria identità.

Sono in corso, da parte del personale della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio Immigrazione di Como, mirate attività per procedere nei suoi confronti con i provvedimenti amministrativi.