RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità, Politica

Como, posti auto per i residenti: “Rapinese stravolge le regole con fretta ingiustificata e accentra i poteri”

Dopo la notizia della delibera con la quale la giunta Rapinese specificava come fosse “necessario apportare adeguamenti ai criteri e alle modalità di rilascio e utilizzo di permessi per gli spazi di sosta agevolata per i residenti, in particolare rendendo le vigenti disposizioni regolamentari maggiormente snelle e funzionali all’azione amministrativa”, arriva la dura presa di posizione di Forza Italia.

“Ancora una volta l’amministrazione Rapinese procede in modo improvvisato, stravolgendo in poche ore le regole sulla sosta per i residenti. Lunedì 13 ottobre la giunta ha infatti approvato una delibera preparata e portata all’ordine del giorno con una fretta ingiustificata“, interviene Davide Gervasoni, segretario cittadino di Forza Italia Como.

“Curioso come, dopo due anni di attesa per il nuovo regolamento dei posti barca, su cui si procede in proroga per il secondo anno consecutivo dopo la scadenza del bando nel 2024, l’amministrazione trovi improvvisamente urgenza nel rimodulare i posti auto. Il nuovo schema accentra tutti i poteri nella giunta, che potrà decidere di anno in anno tariffe, durata delle agevolazioni e numero di permessi per nucleo familiare. Fino ad oggi questi elementi erano fissati dal regolamento, a garanzia di trasparenza e parità di trattamento. Ora tutto diventa discrezionale, variabile e incerto”, affonda Gervasoni.

Un sistema così concepito “non solo rischia di cambiare regole ogni anno, ma complica e allunga i procedimenti, invece di semplificarli. Nel frattempo, la Csu è stata costretta a rinviare di quasi un mese il sorteggio degli abbonamenti agevolati, lasciando centinaia di cittadini nell’incertezza. E come se non bastasse, anche chi ha già presentato domanda si vedrà cambiare le regole in corsa, con buona pace della certezza amministrativa e del rispetto per i comaschi. A questo punto non resta che sperare che, tra una delibera e l’altra, non spariscano anche i posti auto”, la conclusione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo