Conclude: “Bene che Como abbia un nuovo regolamento di polizia funeraria ed è una cosa positiva che il consiglio comunale abbia passato un ordine del giorno della collega Patrizia Lissi, che impegna la giunta all’abbattimento delle barriere architettoniche nei cimiteri e da subito a rendere accessibile il cimitero di Rebbio alle persone in sedia a rotelle tramite l’apertura dell’ingresso posteriore. Ma ciò che conta è se e come un regolamento è attuato. Anche in merito alla sepoltura del proprio animale d’affezione, nonostante il clamore dei giorni scorsi. Questa eventualità è prevista dalla legge regionale del 2019 ma non è effettiva perché la stessa Regione non ne ha poi definito le modalità attuative e così resta per il momento “lettera morta””, conclude il consigliere.