la Rappresentanza sindacale unitaria – RSU della Dogana di Como e le organizzazioni sindacali di categoria (CGIL FP, UILPA, FLP, USB e UNSA) annunciano lo sciopero del personale della Dogana di Como e delle sedi operative territoriali per l’intera giornata di giovedì 30 ottobre 2025.
La mobilitazione nasce a seguito del perdurare di condizioni di lavoro insostenibili, tra cui:
- le inaccettabili condizioni di vivibilità degli uffici dell’UD di Como e delle SOT correlate come carenza di programmazione degli interventi manutentivi (assenza riscaldamento) e di rifacimento/adeguamento delle strutture logistiche, le carenze igienico-sanitarie, l’obsoleta strumentazione hardware e software;
- una mal gestita riorganizzazione interna che prevede il declassamento dell’Ufficio di Como e la soppressione di uffici internazionali (SOT di Chiasso), con grossi disagi per i lavoratori li inviati;
- un’assenza di indicazioni operative certe per la corretta gestione del valico ferroviario di Chiasso in territorio svizzero, oltre ad una sperequazione economica non indifferente per i lavoratori comandati all’estero;
- un’ulteriore perdita economica per i lavoratori, priva di giustificazione né tutela, con l’eliminazione di importanti indennità;
Nonostante le numerose richieste di confronto tra le quali quella presso il Prefetto, le risposte da parte delle autorità competenti sono state insufficienti e tardive.
I lavoratori chiedono rispetto, ascolto e soluzioni concrete. Lo sciopero interesserà tutti i settori operativi della Dogana di Como. Saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali nel rispetto delle normative vigenti.