Solo pochi giorni fa pubblicavamo lo sfogo di Alessandro Rossi, segretario del circolo Como Convalle del Pd, sullo stato del servizio di bike sharing in città, abbandonato a se stesso sia su terra, sia via App.

Ora però arrivano delle novità. La più importante è che entro breve – le prime informazioni arriveranno già nella prossima settimana – la società Spazio Visibile, azienda affermata nel mondo della comunicazione esterna, che da anni collabora con diverse amministrazioni pubbliche supportandole nella gestione delle infrastrutture di arredo urbano, ha “acquisito un ramo d’azienda di una delle più importante società dello scenario nazionale nel settore del bike sharing”. E da qui si è cominciato a sviluppare e “strutturare il nostro progetto. Abbiamo da poco preso in carico il servizio della città di Como”, queste le prime informazioni in arrivo proprio dall’azienda.

“Stiamo mettendo a punto le modalità organizzative con l’obbiettivo di rilanciarlo e svilupparlo ulteriormente, siamo a disposizione dell’Amministrazione pubblica dei cittadini e degli utenti che fino ad oggi hanno creduto ed utilizzato il servizio, per condividere progetto e obiettivi”.

E dunque ecco i prossimi passaggi: “Per tale motivo dalla prossima settimana sarà attivato un canale whatsapp a disposizioni di tutti coloro che vorranno condividere idee suggerimenti e consigli, mentre resterà valido l’attuale servizio di call center, che prenderemo in carico, per segnalare eventuali problemi e/o disservizi”, fanno sapere.

Secondo step sarà poi quello di “mettere a punto una bicicletta customizzata per il bike sharing e con il nuovo anno verranno posizionate 80 nuove biciclette. In tale occasione verrà presentata la società, il nuovo servizio e le nuove bici”.

Non rimane dunque che attendere la prossima  settimana l’inizio del 2026 per ritornare a utilizzare il servizio di bike sharing cittadino.