E’ arrivato il momento fatidico: sull’autostrada A9, che conduce in Svizzera in direzione Nord e alle diramazioni per Varese e Milano in senso opposto, da domani venerdì 7 marzi si attivano i tutor. La comunicazione ufficiale, come si vede nell’immagine sotto, è giunta dal Ministero dell’Interno e in particolare dal Dipartimento della Pubblica sicurezza, direzione per la Polizia Stradale.
Como rientra nelle nuove attivazioni assieme ad altri rami autostradali italiani.
Sull’autostrada A9 i sistemi tutor di rilevazione velocità sono stati installati nei mesi scorsi in cinque punti suddivisi sulle due direzioni. E nello specifico tre, a partire da venerdì 7 marzo, saranno attivati in direzione Nord e due in direzione Sud.
Nel dettaglio, verso la Svizzera:
- tra Turate e l’interconnessione con la Pedemontana
- tra Lomazzo Sud e Lomazzo Nord
- tra Lomazzo Nord e Fino Mornasco
In senso opposto, dunque verso Milano, i tutor si trovano:
- tra Lomazzo Nord e Lomazzo Sud
- tra gli svincoli di Turate e Saronno
Per evitare multe e decurtazione dei punti sulla patente, bisogna ricordare che ogni ‘occhio elettronico’ cattura la targa del veicolo che transita sotto il sistema, registrando orario e giorno del passaggio. Dal quel momento vengono conteggiati i tempi di percorrenza del mezzo registrato: i dati di chi rispetta i limiti vengono cancellat mentre per chi invece viene colto a velocità superiori ai limiti in vigore nel tratto viene comminata la multa del caso.
LIMITI DI VELOCITÀ IN AUTOSTRADA: SANZIONI PER CHI NON LI RISPETTA
In base all’articolo 142 del Codice della Strada la velocità massima in autostrada non può superare i 130 km/h (anche se sui tratti a tre corsie per ogni senso di marcia i gestori possono elevarla a 150 km/h, previa segnalazione). Limite che scende a 110 km/h in presenza di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura. Per i neopatentati il limite in autostrada nel primo triennio di guida è invece di 100 km/h. Le sanzioni previste per chi supera questi limiti sono le seguenti:
- multa da 42 a 173 euro per chi supera i limiti di non oltre 10 km/h;
- multa da 173 a 694 euro + decurtazione di tre punti patente per supera i limiti da 11 a non oltre 40 km/h. Se la violazione è commessa all’interno del centro abitato e per almeno due volte nell’arco di un anno, la multa diventa da 220 a 880 euro + sospensione della patente da 15 a 30 giorni;
- multa da 543 a 2.170 euro + sospensione della patente da uno a tre mesi + decurtazione di dieci punti patente per supera i limiti da 41 a non oltre 60 km/h;
- multa da 845 a 3.382 euro + sospensione della patente da sei a dodici mesi + decurtazione di dieci punti patente per supera i limiti di oltre 60 km/h.
- Le sanzioni inflitte ai neopatentati prevedono la doppia decurtazione dei punti.