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VIDEO Denuncia del lettore da via Bellinzona: “Auto e camion impunemente sulla corsia preferenziale. Il Comune intervenga”

Riceviamo e pubblichiamo la mail di un lettore che denuncia quanto tutti i comaschi sanno molto bene: in via Bellinzona, direzione dogana, alcuni automobilisti e camionisti fanno un uso spesso spregiudicato della corsia preferenziale riservata ai mezzi di trasporto pubblico, di emergenza e di sicurezza. Evidenzia il lettore: “Ostacolando il flusso del traffico legittimo e mostrando un palese disprezzo per le regole che tutti i cittadini onesti sono tenuti a rispettare. Questa situazione non solo crea disagi e ritardi, ma mina la fiducia nella capacità delle autorità locali di far rispettare le leggi in vigore”. Con la mail sono arrivati in allegato quattro video, registrati oggi 12 gennaio, che per sintesi abbiamo rimontato mostrandone i momenti essenziali. E, niente da dire, la violazione è sistematica, il lettore conta “20 veicoli in 5 minuti” e conclude con un appello/riflessione: “È tempo che le autorità competenti intervengano per garantire il rispetto del Codice della Strada e la sicurezza di tutti gli utenti della strada”.

ECCO IL VIDEO

E IL TESTO COMPLETO DELLA MAIL [Per contributi, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti]:

Spett.le Redazione,

Mi rivolgo a voi per sollevare un problema che da anni affligge i numerosi automobilisti onesti che percorrono quotidianamente la strada verso Chiasso, nota come Via Bellinzona. Nonostante il Codice della Strada sia chiaro nel vietare l’uso delle corsie preferenziali da parte di veicoli non autorizzati, con sanzioni pecuniarie previste dall’art. 7, commi 1 lettera a) e 14, assistiamo impotenti a una totale mancanza di rispetto di questa normativa.

Da tempo immemore, veicoli non autorizzati occupano impunemente la corsia preferenziale, ostacolando il flusso del traffico legittimo e mostrando un palese disprezzo per le regole che tutti i cittadini onesti sono tenuti a rispettare. Questa situazione non solo crea disagi e ritardi, ma mina la fiducia nella capacità delle autorità locali di far rispettare le leggi in vigore.

Guardate i video allegati, 20 veicoli in 5 minuti. Immaginate nell’orario di punta.

È paradossale che, mentre alcuni automobilisti vengono multati per banalità, come aver lasciato il proprio veicolo per pochi minuti in sosta sulle strisce blu, altri possano violare con sistematicità una norma ben più grave senza subire alcuna conseguenza. Questo non è solo un problema di equità, ma anche di sicurezza stradale e di rispetto per quei cittadini che ogni giorno si impegnano a seguire le regole.

Chiediamo quindi al Comune di prendere provvedimenti urgenti per far rispettare il Codice della Strada in Via Bellinzona. L’applicazione delle sanzioni previste non solo ristabilirebbe la giustizia e l’ordine, ma rappresenterebbe anche un’opportunità per le casse comunali, che potrebbero beneficiare delle entrate generate dalle multe a quei trasgressori che meritano di essere puniti.

Confidiamo in un vostro interessamento su questa problematica, che è fonte di frustrazione quotidiana per molti cittadini onesti e rispettosi delle regole. È tempo che le autorità competenti intervengano per garantire il rispetto del Codice della Strada e la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Distinti saluti,
Michele

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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13 Commenti

  1. In bellinzona quando c’è traffico verso il confine è giusto lasciar fare la corsia bus: il video inchioda ok ma a me è capitato di vedere che su 10 veicoli 9 vadano verso piazzale Anna Frank-via Brogeda. Invece quella di via per Cernobbio è di un’inutilità pazzesca. Se mettono la Polizia Locale a sanzionare poi ci si lamenta che fanno troppe multe (lì sono 87 euro). Inoltre secondo il codice della strada (articolo 12) possono agire anche Polizia Carabinieri e Finanza.

  2. Ogni comune deve avere un certo chilometraggio di corsie preferenziali per poter dire e fare tutte le statistiche del caso.
    Ovviamente oltre al centro di Como sono state fatte corsie preferenziali altrove con lo scopo di conteggiare chilometri ( basta vedere i 20 mt di corsia all’inizio di via Pasquale Paoli…a cosa serve?)
    Ora tornando alla preferenziale in via Bellinzona:
    Punto primo: in fondo alla corsia c’è la freccia di svolta a destra.
    Punto secondo: se tutti facessero la corsia regolare e poi svoltassero verso via Brogeda negli ultimi metri, tutti le macchine in coda nella giusta corsia farebbero almeno 3/semafori in più.
    Punto terzo: avendo lavorato a Tavernola, spesso ho fatto la corsia preferenziale appunto con il pensiero di avere alleggerito il traffico verso la Svizzera.
    Punto quarto: se tutti i Tir che percorrono la preferenziale e che per forza di cose svoltano verso via Brogeda dovessero occupare la corsia
    regolare, hai voglia quanti semafori dovrebbero i “regolari” altro che 3 o 4 (anche il signore dell’articolo).
    Quindi si potrebbe anche togliere la preferenziale e lasciare come esiste già l’obbligo di svolta a destra.
    Poi ci saranno quelli che girano attorno alla rotonda in piazza Anna Franck ma su quello non si può fare niente! Del resto basta vedere quanti in viale Rosselli in direzione di via Borgovico percorrono la corsia di sinistra quasi sempre libera per svoltare alla rotatoria e prendersi la precedenza verso via Borgovico.
    I furbi ci sono ovunque

    1. Certo che si può fare qualcosa per i furbi.

      Basta togliere la preferenziale che non serve a nulla e mettere un semaforo per chi si immette dalla rotonda su Via Bellinzona, con un tempo di rosso molto alto. Così i furbi smettono di fare i furbi.

  3. Certe preferenziali sono imposte senza la minima idea del caos che creano, rallentando e mettendo in coda auto e company in assenza di autobus spesso e volentieri.
    Tranquilli, non cambierá nulla.
    Non sará questo sindaco, piú propenso ad aumentare il traffico per fare soldi con mille mila parcheggi a pagamento….. a risolvere i problemi difficilissimi della viabilitá di questá cittá /imbuto.
    E non lo fará nemmeno il prossimo sindaco.
    La metro leggera a como si puó fare, ma bisogna avere le palle, ma si succedono sindaci chiaccheroni.
    Questo non ha idea, e meno male. Scade a breve come la mozzarella. Speriamo nel prossimo, magari interessato al benessere propio ed altrui.

  4. L’uso improprio della corsia preferenziale è sempre limitato agli ultimi quaranta/cinquanta metri e serve per evitare la coda al semaforo: tutti quelli che la “invadono” poi svoltano per via Brogeda senza creare alcun ostacolo al “flusso del traffico legittimo”…

    1. Eccolo qui l’avvocato del diavolo! Quelli che elenchi altro non sono coloro che partono con freccia a destra centinaia di metri prima per svoltare in via Brogeda, poi subito a sinistra, al semaforo a destra, e rimettersi davanti a chi fa la coda.
      Purtroppo è la mente di chi guida che non rispetta le regole (che ci sono chiare), ma lo fa solo se viene bastonato. Voglio proprio vederlo questo qui in Svizzera a fare una cosa simile in assenza di Polizia…

    2. Ah ah ah. Il video dice il contrario. Poi molti fanno la rotonda per reimmetterli su Via Bellinzona per saltare la fila. Li vedo con i miei occhi. E siccome poi non hanno semafori, finiscono per rendere la fila degli onesti ancora più lunga mentre si immettono su Via Bellinzona

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