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ComoLake2023 – Next Generation Innovations al via a Cernobbio. Meloni: “Metaverso e IA, tsunami tecnologico che dobbiamo saper affrontare”

Metaverso e intelligenza artificiale ci hanno messo difronte a uno “tsunami tecnologico che dobbiamo sapere affrontare”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni con un videomessaggio ha introdotto i lavori della Cernobbio del digitale, ComoLake2023 – Next Generation Innovations la conferenza internazionale organizzata da oggi giovedì 6 a sabato 8 ottobre a Villa Erba. Giorgia Meloni ha poi ricordato l’impegno del governo nell’abbattere il divario tra persone in possesso di conoscenze tecnologiche e chi ne è ancora tagliato fuori. Ha assicurato l’impegno sul fronte dell’identità digitale, del fascicolo sanitario elettronico e dell’ampliamento della connessione a banda larga su tutto il territorio nazionale.

Un messaggio, quello della premier che ha guardato dritto al futuro, con un impegno preciso: ridurre la dipendenza da stati terzi e tenere l’uomo al centro. “Una sfida che non possiamo affrontare da soli” ha spiegato, assicurando di portare al tavolo del G7, che nel 2024 avrà presidenza italiana, questa sfida epocale che vede da una parte l’uomo e dall’altra la tecnologia.
Il richiamo all’onda anomala (tsunami appunto) della tecnologia da governare subito è stato più volte affrontato negli interventi che hanno visto alternarsi da remoto o in presenza il gotha di politica nazionale ed europea, telecomunicazioni e mondo digital. Un evento, quello di Villa Erba, fortemente voluto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’Innovazione, il comasco Alessio Butti, vero e proprio ispiratore di ComoLake2023 e più volte ringraziato anche da Giorgia Meloni nel suo messaggio.

“ComoLake2023 nasce dalla necessità di colmare un vuoto di confronto internazionale in Italia su temi fondamentali dell’economia digitale. Il segnale che il Governo vuole trasmettere è l’importanza e l’attenzione data alla digitalizzazione e alla tecnologia. La presenza di molti Ministri del Governo e del videomessaggio del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme ai Ministri di settore di altri Paesi europei, ambasciatori, docenti universitari e alti rappresentanti della Commissione Europea, evidenzia l’importanza strategica di questi argomenti per l’Italia e per l’Europa”, ha detto Butti.

“Come ogni innovazione tecnologica, anzi come ogni ritrovato della tecnica, anche l’intelligenza artificiale”, ha continuato Butti, “ci dà opportunità straordinarie, ma anche qualche rischio. La politica ha il compito di definire la governance dell’IA, individuare le zone di rischio e introdurre i rimedi etici e giuridici affinché l’IA generativa non vada a replicare il nostro cervello o a sostituirci, ma che sia uno strumento utile per i cittadini, imprese e lavoratori. La politica da sola, però, potrebbe non essere sufficiente. Credo che

si debba, quindi, aprire una nuova fase negoziale globale in cui gli Stati e le grandi Corporation che producono la maggior parte delle soluzioni di intelligenza artificiale si confrontino intorno ad un tavolo permanente, per condividere la Governance”.

“Dobbiamo far sì che l’Italia”, ha concluso il Sottosegretario, “si rimetta in carreggiata. Non riusciremo a riconquistare tutto il terreno perso, ma potremo essere sicuramente competitivi e potremo servire meglio il nostro sistema di imprese e di Pubbliche Amministrazioni. Ed è questa la sfida in cui dobbiamo essere tutti noi impegnati. Il nostro Paese ha una storia ricca di innovazione, creatività e ingegno, ed è su questa base che dobbiamo costruire una nuova cultura della trasformazione digitale”.

Tra gli interventi di personalità del mondo digital anche il messaggio di uno dei padri di Internet, l’ottantenne Vinton Cerf, vice presidente ed Evangelist di Google, che si è detto molto dispiaciuto di non essere potuto venire in presenza a Como “uno dei luoghi che preferisco al mondo”.

Molto applaudito il ministro dello Sport e dei Giovani, che ha spiegato l’importanza di rendere sicuro il mondo Internet per i giovani e i giovanissimi. A margine del suo intervento il ministro ha anticipato a Comozero anche la gioia per il proseguimento dell’iter per la realizzazione della nuova Arena di Cantù, la futura casa della Pallacanestro Cantù. “Ho seguito dall’inizio l’iter e non può che farmi piacere che tutto proceda senza intoppi. Non chiedetemi però ora se sono felice – ha detto Andrea Abodi – Sarò felice quando vedrò iniziare il cantiere e ancora di più quando lo vedrò chiuso e saprò che inizia ad essere una grande casa dello sport. Incontrerò gli imprenditori di CantuNext dopo il mio intervento per fargli sentire la mia vicinanza”. L’evento di Villa Erba è stato sostenuto come partner locale dagli Amici di Como e ha previsto una serie di eventi collaterali quali una Cena di gala e uno spettacolo al Teatro Sociale. L’auspicio del sottosegretario Butti e degli organizzatori è di rinnovare l’appuntamento con la “Cernobbio digitale” ogni anno.

 

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3 Commenti

  1. armi di distrazione di massa e pegno da pagare; in una città paralizzata, questi temi ti risolvono il quotidiano

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