Si è concluso il III° Congresso della Cst Uil del Lario alla presenza di Domenico Proietti Segretario Confederale Nazionale Uil. Sono stati eletti all’unanimità Salvatore Monteduro Segretario Generale Uil Lario, Giuseppe Incorvaia e Laura Cerzosimo componenti della segreteria Uil Lario. Nel ruolo di Tesoriere è stato eletto Luigi Soldavini.
Ecco quanto fanno sapere:
L’assemblea ha concluso i lavori esprimendo solidarietà, vicinanza e sostegno al popolo Ucraino. L’assemblea ha espresso preoccupazione per la lunga crisi economica determinata dalla pandemia prima, oggi dal conflitto bellico in Ucraina e l’incremento dei prezzi dei prodotti energivori sta portando ad un incremento delle situazioni di difficoltà di molte famiglie.
L’assemblea ritiene urgente rinnovare i contratti collettivi scaduti per salvaguardare il potere d’acquisto dei lavoratori. L’assemblea ritiene indispensabile bloccare i Ccnl i cosiddetti “Contratti Pirata” che danneggiano lavoratrici/lavoratori e imprese.
Gli infortuni sul lavoro sono un’emergenza nazionale. Devono essere attenzionate e controllate le imprese dei settori più a rischio e bisogna diffondere la cultura della sicurezza già dalle scuole.
Le risorse del PNRR sono una grande occasione per il Paese per modernizzarsi e diminuire le disuguaglianze sociali, ma è necessario che siano stanziate altrettante risorse per l’assunzione del personale da destinare ai servizi della sanità, asili nido e pubblica amministrazione tutta.
L’assemblea esprime forte preoccupazione in merito alle criticità presenti nel sistema sanitario lombardo: carenza di medici di medicina generale e di altre specialità, di infermieri ed operatori sanitari in generale. È urgente ampliare il numero di accesso al percorso universitario per le professioni sanitarie, ed è necessario ridare il giusto riconoscimento economico a queste figure professionali.
Il prossimo futuro dovremo riqualificare le competenze dei lavoratori oggi inseriti nei processi produttivi e un ruolo importante sarà svolto dai centri per l’impiego. Dovremo costruire processi formativi per i lavoratori e che siano più attenti ai bisogni del tessuto produttivo.
L’assemblea ritiene che è necessaria una riforma previdenziale che salvaguardi i lavori usuranti, che non possono essere solo quelli attualmente riconosciuti. Si chiede di avviare subito un tavolo di confronto. Deve essere riconosciuta la possibilità di accedere alla pensione con 62 anni di età o con 41 anni di contributi e deve essere attuata una pensione di garanzia per i giovani.
La sostenibilità ambientale è un’emergenza e come tale deve essere affrontata con investimenti eccezionali. Un’attenzione all’ambiente che non può essere alternativa a quella occupazionale, ma anzi, proprio nell’ambito di detti settori si possono generare nuove prospettive alla lotta alla disoccupazione, come anche in quelle del Welfare.
L’assemblea ha affrontato le difficoltà che incontrano i giovani nell’entrare nel mercato del lavoro. Occorre evitare di offrire ai giovani solo occupazioni a tempo determinato o addirittura tirocini formativi. Deve essere valorizzato e potenziato il percorso di alternanza scuola lavoro che rappresenta un’opportunità per i giovani per acquisire le competenze relative al proprio percorso di studi da spendere immediatamente nel mercato del lavoro. L’assemblea ritiene che una maggiore attrattività del settore turistico passa da più efficienti collegamenti tra le varie reti dei trasporti ferroviario- stradale-nauticoaereo, generando, anche, un miglioramento della qualità dell’aria che anche nel nostro territorio inizia a presentare dati preoccupanti. L’assemblea chiede agli Onorevoli e Consiglieri Regionali un impegno per promuovere la realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie ai territori per essere pronti per le Olimpiadi Invernali Cortina/Milano 2026.