Ieri ponevamo un problema oggettivo sull’annunciato, oggi sancito, coprifuoco lombardo voluto in chiave anti-Covid.

La norma è in vigore a partire da domani, giovedì 22 ottobre, dalle 23 alle 5 del mattino. Ne parliamo abbondantemente qui:

Lombardia, non solo coprifuoco dalle 23 alle 5. A sorpresa: didattica a distanza per le superiori da lunedì 26. Il documento

Ecco, fatta la norma è necessario entrare nel tecnicismo.

Dunque, il coprifuoco entra in vigore alle 23 e il ristorante o il locale dove io sono chiude alla stessa ora. Se abito, diciamo, a una distanza percorribile in 20 minuti che devo fare? Uscire prima?

No. La risposta è in una frasetta dell’ordinanza Fontana-Speranza che supera il problema.

“E’ in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza“, chiaramente muniti di autocertificazione (l’ultima versione del documento è in arrivo).

Ecco il passaggio:

Insomma, l’interpretazione prevalente, anzi unanime, è questa: è sufficiente uscire dal ristorante o locale alle 22.59, munirsi di autodichiarazione e filare a casa.

L’ordinanza integrale sul coprifuoco:

L’ordinanza sindaci-regione