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Coronavirus – Fontana contro il decreto Conte: “La bozza è a dir poco pasticciata. Chiarimenti subito”

Uscita il documento scatta la polemica. E’ bastata la diffusione della bozza del decreto (non ancora ufficiale) con cui, tra l’altro, il governo chiude le porte della Lombardia per scatenare la polemica.

Coronavirus – Ecco la bozza del decreto, chiude la Lombardia: è zona rossa. Non si entra e non si esce (documento nell’articolo) 

Immediato l’attacco del governatore, Attilio Fontana:

“La bozza del provvedimento del Governo – che ho ricevuto solo in serata – sembra andare nella direzione del contenimento della diffusione del virus, invitando – con misure più’ incisive – i cittadini alla prudenza”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

“Ciò detto – ha continuato – non posso non evidenziare che la bozza del DPCM e’, a dir poco, ‘pasticciata’ e necessita da parte del Governo di chiarimenti per consentire ai cittadini di capire cosa si può’ fare o meno”.

“La confusione e’ evidenziata anche dalle moltissime chiamate che stanno giungendo al mio telefono e a quello di chi da giorni e’ al mio fianco per affrontare questa emergenza”.

“Siamo comunque in contatto con i rappresentanti del Governo – ha detto ancora il presidente Fontana – per cercare di mettere i cittadini e le categorie
sociali in condizione di capire cosa possono fare domani.

Abbiamo inviato a Roma le nostre osservazioni e la collaborazione tra i nostri tecnici e quelli di Palazzo Chigi e’ costante”

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4 Commenti

  1. Assolutamente coerente con il modo di far politica della Lega.
    Chiede misure draconiane per assecondare i propri potenziali elettori “spaventati”, poi quando escono le manovre draconiane le critica per assecondare i propri elettori che ‘se ne fregano””..
    Ormai è chiaro che la politica della campagna elettorale perenne non serve a nulla.
    Grazie al decoro di ” Megafono e distintivo”, Como, il laboratorio, ne è diventata l’esempio.

  2. Commentare e fare circolare pubblicamente la bozza è dannoso: si crea unicamente confusione legata a versioni diverse e non definitive.

    Se hai osservazioni, le fai al governo; niente propaganda solo per dire che non ti piace.

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